Ex Convento dei Domenicani, al via i lavori di restauro
Sarà sede di un nuovo museo cittadino
mercoledì 10 marzo 2021
15.29
Nuovo importante passo avanti verso la realizzazione del nuovo museo cittadino di Ruvo di Puglia.
Con la consegna dei lavori al raggruppamento di imprese che si è aggiudicato l'appalto sono partiti i lavori per il restauro e la valorizzazione dell'ex Convento dei Domenicani, il palazzo storico destinato a ospitare il museo.
Il progetto di restauro, finanziato nell'ambito del "Patto per lo sviluppo della Città Metropolitana di Bari" per 959.000 euro, prevede tra l'altro la ristrutturazione e la messa a norma degli impianti, l'attivazione della videosorveglianza, una nuova illuminazione e tutti gli adeguamenti necessari a ospitare mostre, esposizioni ed eventi culturali.
Il piano terra resterà dedicato all'arte contemporanea, mentre le sale al primo piano ospiteranno la mostra dei preziosi reperti archeologici del V, IV e III secolo a.C. rinvenuti in agro ruvese negli anni, attualmente conservati nei depositi della Soprintendenza a Taranto e a Bari e mai esposti al pubblico fino ad ora. Previsti anche laboratori per lo studio dei reperti e spazi per la divulgazione.
«Con l'avvio dei lavori all'ex Convento dei Domenicani – ha detto il sindaco Pasquale Chieco – il nostro progetto si fa concreto. Il nuovo museo racconterà la storia della città, ma allo stesso tempo sarà un museo del futuro: un luogo vivo di produzione culturale a disposizione dei Ruvesi di tutte le età e di chi verrà a visitarci, un motore di sviluppo sociale, culturale ed economico per l'intera città. Con l'assessora Monica Filograno, il cui impegno è stato determinante nella realizzazione di questo intervento, stiamo programmando una conferenza pubblica per presentare contenitore e contenuto, ma anche per fare il punto sul sistema museale cittadino».
Con la consegna dei lavori al raggruppamento di imprese che si è aggiudicato l'appalto sono partiti i lavori per il restauro e la valorizzazione dell'ex Convento dei Domenicani, il palazzo storico destinato a ospitare il museo.
Il progetto di restauro, finanziato nell'ambito del "Patto per lo sviluppo della Città Metropolitana di Bari" per 959.000 euro, prevede tra l'altro la ristrutturazione e la messa a norma degli impianti, l'attivazione della videosorveglianza, una nuova illuminazione e tutti gli adeguamenti necessari a ospitare mostre, esposizioni ed eventi culturali.
Il piano terra resterà dedicato all'arte contemporanea, mentre le sale al primo piano ospiteranno la mostra dei preziosi reperti archeologici del V, IV e III secolo a.C. rinvenuti in agro ruvese negli anni, attualmente conservati nei depositi della Soprintendenza a Taranto e a Bari e mai esposti al pubblico fino ad ora. Previsti anche laboratori per lo studio dei reperti e spazi per la divulgazione.
«Con l'avvio dei lavori all'ex Convento dei Domenicani – ha detto il sindaco Pasquale Chieco – il nostro progetto si fa concreto. Il nuovo museo racconterà la storia della città, ma allo stesso tempo sarà un museo del futuro: un luogo vivo di produzione culturale a disposizione dei Ruvesi di tutte le età e di chi verrà a visitarci, un motore di sviluppo sociale, culturale ed economico per l'intera città. Con l'assessora Monica Filograno, il cui impegno è stato determinante nella realizzazione di questo intervento, stiamo programmando una conferenza pubblica per presentare contenitore e contenuto, ma anche per fare il punto sul sistema museale cittadino».