Erasmus+, cinque studentesse ruvesi sono partite oggi per la Spagna
Intenso il programma sui temi della sostenibilità, del multilinguismo, della valorizzazione del patrimonio artistico e culturale
lunedì 19 febbraio 2024
13.17
Sei studentesse della "Cotugno-Carducci-Giovanni XXIII" di Ruvo di Puglia, accompagnate dai docenti Annunziata Tedone e Davide Paparella, partiranno lunedì 19 febbraio 2024 alla volta di Terrassa (Spagna) in mobilità Erasmus+.
Dopo alcuni anni di esperienze etwinning, la nostra scuola, su sollecitazione della Dirigente Rachele De Palma e con il coordinamento della prof.ssa Antonella Tangari, sperimenta per la prima volta il progetto Erasmus+, interagendo, in questo viaggio, con studenti e docenti della Scola Lumen, vicino Barcellona dal 19 al 23 febbraio. Seguiranno altri viaggi in Francia, Svezia e Finlandia.
Intenso il programma di studio e di visite sui temi della sostenibilità, del multilinguismo, della valorizzazione del patrimonio artistico e culturale.
Ad accoglierli ci saranno altrettanti coetanei affiancati dal team Erasmus+ della scuola ospitante, coordinati dalla dirigente scolastica Jimenez Esperanza e dalla referente Erasmus Laura Morales.
Scopriranno il sistema scolastico locale, visiteranno la città apprezzandone le bellezze e cogliendo le differenze con la nostra realtà: il teatro Alegria, Masia Freixa, Torre del Palau, Vallparadís central park, Rector Homs Square, e non mancherà la visita a Barcellona ed in particolare la Sagrada Familia, dove apprezzeranno gli elementi della Natura all'interno della stessa, parteciperanno a laboratori sull'ambiente e workshop interattivi in lingua inglese e spagnola.
Un'esperienza certamente indimenticabile per delle alunne così giovani a cui è stata data la possibilità grazie al progetto Erasmus+, programma dell'Unione europea nei settori dell'Istruzione, della Formazione, della Gioventù e dello Sport, per il periodo 2021-2027. All'interno del programma assumono ruoli centrali alcuni temi chiave quali l'inclusione sociale, la sostenibilità ambientale, la transizione verso il digitale e la promozione della partecipazione alla vita democratica da parte delle generazioni più giovani.
Si potrà seguire in tempo reale l'avventura dei nostri partecipanti sul sito e sui canali social della scuola (Instagram, Facebook). Intanto anche i ragazzi spagnoli si preparano ad accoglierli, come risulta dai post sui loro social.
Dopo alcuni anni di esperienze etwinning, la nostra scuola, su sollecitazione della Dirigente Rachele De Palma e con il coordinamento della prof.ssa Antonella Tangari, sperimenta per la prima volta il progetto Erasmus+, interagendo, in questo viaggio, con studenti e docenti della Scola Lumen, vicino Barcellona dal 19 al 23 febbraio. Seguiranno altri viaggi in Francia, Svezia e Finlandia.
Intenso il programma di studio e di visite sui temi della sostenibilità, del multilinguismo, della valorizzazione del patrimonio artistico e culturale.
Ad accoglierli ci saranno altrettanti coetanei affiancati dal team Erasmus+ della scuola ospitante, coordinati dalla dirigente scolastica Jimenez Esperanza e dalla referente Erasmus Laura Morales.
Scopriranno il sistema scolastico locale, visiteranno la città apprezzandone le bellezze e cogliendo le differenze con la nostra realtà: il teatro Alegria, Masia Freixa, Torre del Palau, Vallparadís central park, Rector Homs Square, e non mancherà la visita a Barcellona ed in particolare la Sagrada Familia, dove apprezzeranno gli elementi della Natura all'interno della stessa, parteciperanno a laboratori sull'ambiente e workshop interattivi in lingua inglese e spagnola.
Un'esperienza certamente indimenticabile per delle alunne così giovani a cui è stata data la possibilità grazie al progetto Erasmus+, programma dell'Unione europea nei settori dell'Istruzione, della Formazione, della Gioventù e dello Sport, per il periodo 2021-2027. All'interno del programma assumono ruoli centrali alcuni temi chiave quali l'inclusione sociale, la sostenibilità ambientale, la transizione verso il digitale e la promozione della partecipazione alla vita democratica da parte delle generazioni più giovani.
Si potrà seguire in tempo reale l'avventura dei nostri partecipanti sul sito e sui canali social della scuola (Instagram, Facebook). Intanto anche i ragazzi spagnoli si preparano ad accoglierli, come risulta dai post sui loro social.