E' arrivato il primo freddo, ecco il Piano Neve
Individuate le criticità sul territorio di Ruvo
giovedì 1 dicembre 2016
9.44
È arrivato il primo freddo e già si pensa alla neve. La Prefettura di Bari ha messo a punto un articolato piano neve per fronteggiare eventuali emergenze. Si tratta di un piano operativo che individua le criticità e suggerisce protocolli operativi alle amministrazioni territoriali, alle forze di polizia e di soccorso pubblico. Insomma, un elenco preciso che dica in caso di neve cosa fare, chi deve farlo e come deve procedere.
Nel piano vengono individuate le «strade a maggior rischio neve». In questo elenco ci sono la provinciale SP 35 Ruvo-Altamura Corato-Gravina, la SP 151 Ruvo-Altamura e anche la SP 231 (ex statale 98) nel tratto Ruvo-Corato è considerata tra quelle da tenere sott'occhio. Per quanto riguarda invece le ferrovie, tra le zone considerate «critiche» c'è il tratto Terlizzi-Ruvo di Ferrotramviaria, «sul quale si può intervenire con un sistema di disnevamento» si legge nel documento. In caso di neve abbondante, Ferrotramviaria dovrà fare ricorso a un servizio di autobus attrezzato con gomme antineve in grado di intervenire in caso di emergenza, «ma si riscontrano criticità sulla viabilità che collega, in particolare, Corato a Ruvo, per cui risulta necessario l'intervento dei mezzi spargisale e spazzaneve».
I sindaci, da parte loro, avranno precisi compiti da svolgere, tra cui effettuare una ricognizione di case, masserie rurali isolate e quindi più a rischio; assicurare che i mezzi di trasporto e le forze di polizia locale abbiano tutti catene antineve; accertare la disponibilità di mezzi meccanici da poter, all'occorrenza, utilizzare per lo sgombero delle strade; verificare la disponibilità di scorte di sale; individuare strutture di ricovero temporaneo (es. sottopassaggi pedonali, capannoni, ecc.) per persone senza fissa dimora.
Sono cinque i livelli di allarme, Il livello di preallerta: codice bianco/zero; livello di allerta: codice verde; livello di intervento 1: codice giallo; livello di intervento 2: codice rosso; livello di intervento 3: codice nero.
Nel piano vengono individuate le «strade a maggior rischio neve». In questo elenco ci sono la provinciale SP 35 Ruvo-Altamura Corato-Gravina, la SP 151 Ruvo-Altamura e anche la SP 231 (ex statale 98) nel tratto Ruvo-Corato è considerata tra quelle da tenere sott'occhio. Per quanto riguarda invece le ferrovie, tra le zone considerate «critiche» c'è il tratto Terlizzi-Ruvo di Ferrotramviaria, «sul quale si può intervenire con un sistema di disnevamento» si legge nel documento. In caso di neve abbondante, Ferrotramviaria dovrà fare ricorso a un servizio di autobus attrezzato con gomme antineve in grado di intervenire in caso di emergenza, «ma si riscontrano criticità sulla viabilità che collega, in particolare, Corato a Ruvo, per cui risulta necessario l'intervento dei mezzi spargisale e spazzaneve».
I sindaci, da parte loro, avranno precisi compiti da svolgere, tra cui effettuare una ricognizione di case, masserie rurali isolate e quindi più a rischio; assicurare che i mezzi di trasporto e le forze di polizia locale abbiano tutti catene antineve; accertare la disponibilità di mezzi meccanici da poter, all'occorrenza, utilizzare per lo sgombero delle strade; verificare la disponibilità di scorte di sale; individuare strutture di ricovero temporaneo (es. sottopassaggi pedonali, capannoni, ecc.) per persone senza fissa dimora.
Sono cinque i livelli di allarme, Il livello di preallerta: codice bianco/zero; livello di allerta: codice verde; livello di intervento 1: codice giallo; livello di intervento 2: codice rosso; livello di intervento 3: codice nero.