Disastro ferroviario, il Codacons lancia un'azione risarcitoria per i passeggeri
Tutti coloro che viaggiavano su quei treni potranno chiedere i danni
venerdì 6 luglio 2018
10.11
Il Codacons si costituirà parte civile nel processo relativo all'incidente ferroviario sulla linea Corato-Andria del 12 luglio 2016 costato la vita a 23 viaggiatori, e lancia oggi una azione risarcitoria riservata ai passeggeri dei due convogli. Tutti coloro che erano a bordo dei treni coinvolti nel disastroso incidente sono a tutti gli effetti parti lese, indipendentemente dalle ferite riportate, e possono inserirsi nell'imminente processo in qualità di parti civili – spiega l'associazione – Il Codacons ha deciso di scendere in campo a loro sostegno, offrendo assistenza e modulistica affinché gli utenti possano ottenere il giusto risarcimento.
Le falle emerse sul fronte della sicurezza sulla linea e le diverse responsabilità individuate dalla Procura hanno infatti causato un enorme danno a tutti coloro che il 12 luglio del 2016 erano a bordo dei convogli che si sono scontrati tra Corato e Andria, danni fisici, morali e psicologici ora risarcibili in Tribunale.
Il Codacons invita pertanto tutti gli interessati a far valere i propri diritti e a partecipare all'azione legale seguendo le istruzioni pubblicate su questa pagina.
Le falle emerse sul fronte della sicurezza sulla linea e le diverse responsabilità individuate dalla Procura hanno infatti causato un enorme danno a tutti coloro che il 12 luglio del 2016 erano a bordo dei convogli che si sono scontrati tra Corato e Andria, danni fisici, morali e psicologici ora risarcibili in Tribunale.
Il Codacons invita pertanto tutti gli interessati a far valere i propri diritti e a partecipare all'azione legale seguendo le istruzioni pubblicate su questa pagina.