Direzione Italia: "Fuori Puglia Popolare dal tavolo di centrodestra"
La nota del partito ruvese
sabato 6 luglio 2019
14.28
L'11 Luglio 2019, su invito del coordinatore cittadino e dei consiglieri comunali di Forza Italia, è convocato un incontro di coalizione finalizzato alla costruzione di una comune e nuova proposta politico-amministrativa per la nostra città..
"Nel giorno in cui a Bari, si sono riunite le Segreterie Regionali di Forza Italia, Lega, Direzione Italia e Fratelli d'Italia per mettere su una proposta seria, credibile e di centrodestra per mandare a casa tra meno di un anno Emiliano e tutti i suoi alleati, che nel tempo ha raccattato a destra e a manca a suon di incarichi alcuni dei quali illegittimi, a Ruvo si convoca un tavolo che a ragion veduta non definiscono di centrodestra, invitando Puglia Popolare, forza politica ormai organica al centrosinistra, che alle scorse Europee ha votato a sinistra, che siede in Giunta con Emiliano e che a livello locale ormai parla e discute solo e soltanto con il Sindaco Chieco, espressione di una coalizione sempre più di sinistra" si legge in una nota diffusa da Direzione Italia.
"Direzione Italia Ruvo, che attende imminenti indicazioni dai vertici Provinciali per dare il via alla fusione a livello locale con gli amici di Fratelli d'Italia, percorso che a livello nazionale e regionale è già ottimamente avviato, ritiene che ad un tavolo di coalizione ci si debba sedere, ma a condizione che sia un tavolo di centrodestra, sgombro da forze politiche organiche al centrosinistra nazionale, regionale e comunale che scelgono di volta in volta la poltrona migliore su cui sedere, cambiando interlocutori ed alleanze a seconda della convenienza" si legge nella nota.
"Riteniamo, inoltre, che a Ruvo in modo particolare, il centrodestra debba sedersi attorno ad un tavolo per donare alla città un progetto amministrativo serio e duraturo e non un vacuo progetto elettorale, buono solo per vincere (forse) la competizione elettorale ma che tanto rievoca la storia dell'attuale anministrazione.
Direzione Italia è stata, è e sarà garanzia di lealtà, di correttezza e di disponibilità a discutere con serietà e senza pasticci all'interno della coalizione di centrodestra, ma, al netto di differenti determinazioni delle segreterie provinciali e regionali della coalizione di centrodestra a cui noi ovviamente ci conformeremo, la presenza al tavolo di partiti organici al centrosinistra esclude di fatto la nostra.
E che sia chiaro. Non è una posizione contro gli attuali interlocutori di Puglia Popolare, che, se nel tempo dovessero fare chiare e differenti scelte di posizionamento politico, saranno certamente da noi in primis chiamati a discutere.
L'invito pertanto è a rivedere la convocazione dell'11 luglio, che sia caratterizzata da un chiaro segno di centrodestra privo di inutili e deleterie contaminazioni di forze politiche organiche al centrosinistra, certamente vedrà senza se e senza ma la nostra presenza, per poter dare un contributo come sempre propositivo".
"Nel giorno in cui a Bari, si sono riunite le Segreterie Regionali di Forza Italia, Lega, Direzione Italia e Fratelli d'Italia per mettere su una proposta seria, credibile e di centrodestra per mandare a casa tra meno di un anno Emiliano e tutti i suoi alleati, che nel tempo ha raccattato a destra e a manca a suon di incarichi alcuni dei quali illegittimi, a Ruvo si convoca un tavolo che a ragion veduta non definiscono di centrodestra, invitando Puglia Popolare, forza politica ormai organica al centrosinistra, che alle scorse Europee ha votato a sinistra, che siede in Giunta con Emiliano e che a livello locale ormai parla e discute solo e soltanto con il Sindaco Chieco, espressione di una coalizione sempre più di sinistra" si legge in una nota diffusa da Direzione Italia.
"Direzione Italia Ruvo, che attende imminenti indicazioni dai vertici Provinciali per dare il via alla fusione a livello locale con gli amici di Fratelli d'Italia, percorso che a livello nazionale e regionale è già ottimamente avviato, ritiene che ad un tavolo di coalizione ci si debba sedere, ma a condizione che sia un tavolo di centrodestra, sgombro da forze politiche organiche al centrosinistra nazionale, regionale e comunale che scelgono di volta in volta la poltrona migliore su cui sedere, cambiando interlocutori ed alleanze a seconda della convenienza" si legge nella nota.
"Riteniamo, inoltre, che a Ruvo in modo particolare, il centrodestra debba sedersi attorno ad un tavolo per donare alla città un progetto amministrativo serio e duraturo e non un vacuo progetto elettorale, buono solo per vincere (forse) la competizione elettorale ma che tanto rievoca la storia dell'attuale anministrazione.
Direzione Italia è stata, è e sarà garanzia di lealtà, di correttezza e di disponibilità a discutere con serietà e senza pasticci all'interno della coalizione di centrodestra, ma, al netto di differenti determinazioni delle segreterie provinciali e regionali della coalizione di centrodestra a cui noi ovviamente ci conformeremo, la presenza al tavolo di partiti organici al centrosinistra esclude di fatto la nostra.
E che sia chiaro. Non è una posizione contro gli attuali interlocutori di Puglia Popolare, che, se nel tempo dovessero fare chiare e differenti scelte di posizionamento politico, saranno certamente da noi in primis chiamati a discutere.
L'invito pertanto è a rivedere la convocazione dell'11 luglio, che sia caratterizzata da un chiaro segno di centrodestra privo di inutili e deleterie contaminazioni di forze politiche organiche al centrosinistra, certamente vedrà senza se e senza ma la nostra presenza, per poter dare un contributo come sempre propositivo".