Danneggiata l'opera luminosa in piazza Matteotti, lo sdegno del sindaco
Chieco: «Mani che hanno un'altra sapienza: distruttiva, vandalica, inutile»
domenica 8 gennaio 2017
8.50
Stanno suscitando sdegno, le immagini pubblicate da un giornale locale che ritraggono tre giovani in piazza mentre stupidamente danneggiano l'opera luminosa collettiva che dallo scorso 2 dicembre è installata in piazza Matteotti grazie al progetto "Luci e suoni d'artista". Duro l'intervento del sindaco Pasquale Chieco: «Tutte le luci d'artista del centro storico stanno resistendo alle intemperie di questi giorni: pioggia, vento, neve non le hanno scalfite minimamente. Le mani delle tante persone che hanno collaborato alla loro realizzazione sono state capaci di mettere in pratica un progetto che prevedeva l'esposizione prolungata e d'inverno. Ha funzionato, sotto tutti i punti di vista e ne siamo contenti e orgogliosi. Le mani - continua il sindaco - di chi invece non sa cogliere la bellezza e rispettarla, di chi non ama il posto in cui vive oppure il centro storico che è andato a visitare, magari proprio perché c'era la neve, hanno un'altra sapienza: distruttiva, vandalica, inutile. Ci viene da dire però che la barca ha retto comunque, ci sono saliti sopra in piedi, eppure ha retto; l'hanno forata senza alcun valido motivo, eppure ha retto. Noi l'aggiusteremo perché se lo meritano tutti quelli che ci hanno lavorato e ce lo meritiamo noi. La foto la faremo circolare anche tra le forze dell'ordine perché vogliamo rintracciare gli artefici. Chiunque abbia visto o capisca da questa immagine di chi si tratta, ci scriva in privato e il suo sarà il gesto esemplare di un cittadino che ama il posto in cui vive e crede nel valore della collaborazione.»