Daniela Ciliberti concorre per il premio del volontario internazionale
“Fare del bene a chi è più fragile di me”.
lunedì 26 settembre 2016
15.41
Si chiama Daniela Ciliberti, è ruvese, ha solo trentacinque anni e ormai da undici vive lontano dall'Italia, come volontaria. Ha fatto del volontariato la sua ragione di vita e adesso vive in Marocco. Concorre al premio del volontariato ed è possibile votare per lei fino al 30 settembre.
«Vivere una vita ad aiutare gli altri non è affatto una vita sprecata» E' questa la frase che chiude la presentazione sul sito http://premiodelvolontariato.focsiv.it
«È stato questo uno degli insegnamenti più importanti che ho ricevuto dai miei genitori, fin dalla mia infanzia, trascorsa a Ruvo di Puglia, in provincia di Bari, dove sono nata quasi 35 anni fa. Così, già da giovanissima, mi sono impegnata nel mondo del volontariato, dedicandomi prima alla realtà della disabilità e poi a quella dei minori senza famiglia.
Così sono entrata nella grande squadra di Ai.Bi. Amici dei Bambini, un'organizzazione non governativa con cui collaboro ormai da 8 anni.
Dopo una prima esperienza in Perù, mi sono trasferita in Marocco, Paese in cui Ai.Bi. opera da ben 24 anni e dove ora mi occupo di gestire progetti di cooperazione internazionale per la protezione dell'infanzia abbandonata o a rischio.»
In particolare Daniela si occupa del progetto "Tous autour de l'enfance", un'iniziativa finanziata dall'Agenzia italiana per la cooperazione allo sviluppo che vede impegnato un consorzio di ong italiane con il sostegno di Unicef e dell'Entraide Nationale.
Con questo progetto, della durata di 24 mesi, lavora ogni giorno per promuovere e proteggere i diritti sociali ed economici delle madri nubili e dei minori che vivono in istituto o sono a rischio di abbandono, rafforzando il ruolo delle organizzazioni locali che si occupano di protezione dell'infanzia.
E' possibile votare per Daniela su http://premiodelvolontariato.focsiv.it/participant/daniela-ciliberti-2/54/info
«Vivere una vita ad aiutare gli altri non è affatto una vita sprecata» E' questa la frase che chiude la presentazione sul sito http://premiodelvolontariato.focsiv.it
«È stato questo uno degli insegnamenti più importanti che ho ricevuto dai miei genitori, fin dalla mia infanzia, trascorsa a Ruvo di Puglia, in provincia di Bari, dove sono nata quasi 35 anni fa. Così, già da giovanissima, mi sono impegnata nel mondo del volontariato, dedicandomi prima alla realtà della disabilità e poi a quella dei minori senza famiglia.
Così sono entrata nella grande squadra di Ai.Bi. Amici dei Bambini, un'organizzazione non governativa con cui collaboro ormai da 8 anni.
Dopo una prima esperienza in Perù, mi sono trasferita in Marocco, Paese in cui Ai.Bi. opera da ben 24 anni e dove ora mi occupo di gestire progetti di cooperazione internazionale per la protezione dell'infanzia abbandonata o a rischio.»
In particolare Daniela si occupa del progetto "Tous autour de l'enfance", un'iniziativa finanziata dall'Agenzia italiana per la cooperazione allo sviluppo che vede impegnato un consorzio di ong italiane con il sostegno di Unicef e dell'Entraide Nationale.
Con questo progetto, della durata di 24 mesi, lavora ogni giorno per promuovere e proteggere i diritti sociali ed economici delle madri nubili e dei minori che vivono in istituto o sono a rischio di abbandono, rafforzando il ruolo delle organizzazioni locali che si occupano di protezione dell'infanzia.
E' possibile votare per Daniela su http://premiodelvolontariato.focsiv.it/participant/daniela-ciliberti-2/54/info