Dall'11 settembre alla guerra in Ucraina: "A che punto è la notte?", questa sera il libro di Mortellaro
Presentazione alle 19 presso il centro "Linea Comune"
venerdì 10 marzo 2023
7.02
Questa sera, venerdì 10 marzo, alle ore 19, presso il centro "Linea Comune", il Comitato per la Pace di Ruvo di Puglia presenterà l'ultima fatica letteraria del professor Isidoro Mortellaro, già docente di storia delle relazioni internazionali all'Università di Bari. A dialogare con l'autore sarà Massimiliano Di Modugno del circolo ARCI "La Mancha".
Lo sguardo dell'autore spazia sugli avvenimenti degli ultimi vent'anni, analizzando, confutando, confrontando i fatti. Si parte da quell'11 settembre, che per molti è stato lo spartiacque tra quel che era e quel che è, con lo sdoganamento della «guerra umanitaria», della «guerra preventiva», la lotta al terrorismo, l'ascesa del sovranismo. Tutto questo ha un prologo. Nulla succede o è successo per caso. Il suo prologo è nella globalizzazione che diventa economica, con l'economia che diventa finanza, ha una sua continuità nei fatti di Genova nel 2001, dove si riunì il G8, le tendenze neoliberiste, fino ad arrivare alle crisi odierne, quella della pandemia, quella dell'Ucraina. Con il nuovo pericolo atomico, l'arma nucleare usata non più come deterrente, ma come minaccia. E le nuove crisi possibili, nel Mar della Cina, con il colosso orientale che guarda con sempre più insistenza a Taiwan. Più per il controllo dei traffici, e non per motivi territoriali. A quelle latitudini passano la maggior parte delle rotte navali. Una via d'acqua su cui viaggiano merci che raggiungono tutto il mondo, soprattutto quello più modernizzato, che ha bisogno di produrre e consumare, e che per farlo ha bisogno anche della notte. Le megalopoli si moltiplicano, le campagne si svuotano, il giorno si è dilatato, la notte è sempre più illuminata.
«A che punto è la notte?» svela fatti, ricostruisce dinamiche a cui non facciamo caso, ma che in ogni momento subiamo.
Le copie del libro saranno acquistabili in un banchetto tenuto dalla libreria "L'Agorà - Bottega delle nuvole" di Ruvo in sede d'evento, oppure in libreria nei giorni successivi.
Lo sguardo dell'autore spazia sugli avvenimenti degli ultimi vent'anni, analizzando, confutando, confrontando i fatti. Si parte da quell'11 settembre, che per molti è stato lo spartiacque tra quel che era e quel che è, con lo sdoganamento della «guerra umanitaria», della «guerra preventiva», la lotta al terrorismo, l'ascesa del sovranismo. Tutto questo ha un prologo. Nulla succede o è successo per caso. Il suo prologo è nella globalizzazione che diventa economica, con l'economia che diventa finanza, ha una sua continuità nei fatti di Genova nel 2001, dove si riunì il G8, le tendenze neoliberiste, fino ad arrivare alle crisi odierne, quella della pandemia, quella dell'Ucraina. Con il nuovo pericolo atomico, l'arma nucleare usata non più come deterrente, ma come minaccia. E le nuove crisi possibili, nel Mar della Cina, con il colosso orientale che guarda con sempre più insistenza a Taiwan. Più per il controllo dei traffici, e non per motivi territoriali. A quelle latitudini passano la maggior parte delle rotte navali. Una via d'acqua su cui viaggiano merci che raggiungono tutto il mondo, soprattutto quello più modernizzato, che ha bisogno di produrre e consumare, e che per farlo ha bisogno anche della notte. Le megalopoli si moltiplicano, le campagne si svuotano, il giorno si è dilatato, la notte è sempre più illuminata.
«A che punto è la notte?» svela fatti, ricostruisce dinamiche a cui non facciamo caso, ma che in ogni momento subiamo.
Le copie del libro saranno acquistabili in un banchetto tenuto dalla libreria "L'Agorà - Bottega delle nuvole" di Ruvo in sede d'evento, oppure in libreria nei giorni successivi.