Da una idea di Confcommercio nasce il sindacato dei disc jockey
Presidente è Cecco Corvasce
mercoledì 20 novembre 2019
14.48
Cecco Corvasce è il neo eletto Presidente del sindacato dei Dj, costituitosi in queste ore in casa Confcommercio Bari BAT. L'iniziativa, nasce per combattere lo sfruttamento artistico in generale offrendo un servizio di assistenza anche in caso di contenzioso. Il progetto, ha l'intento di salvaguardare gli interessi dei DJ, e diffondere l'esistenza del Sindacato, farlo conoscere e promuovere le adesioni. Fanno parte del direttivo: Dario Boriglione, Vice Presidente, Silvio Sisto, Vice Presidente, Salvatore Ricco, Michele Dambra, Marco Angelico, Cataldo Capogna, Roberto Tesse, Vincenza Daniela Tamulli, Francesco Saponieri e Francesco Crudele.
"Siamo tutte persone che hanno una grande esperienza professionale nel settore. La mia è solo una carica, un nome, il lavoro sarà sempre di squadra – spiega Corvasce - Il prossimo obiettivo sarà quello di allargare il perimetro del nostro sindacato, coinvolgendo i dj, vera risorsa per chi fa feste ed eventi. Ma, importante sarà anche l'azione che, come sindacato, potremo fare per spingere perché i nostri diritti vengano normati. Molti pensano, che quella del DJ non sia un lavoro, invece non è così. Infatti il nostro settore è cresciuto, ma manca l'aggiornamento alle tutele. Infine, daremo grande risalto alla formazione degli addetti al lavoro. Non cresciamo se pensiamo di sapere già tutto: siamo in continua evoluzione e questi continui cambiamenti abbiamo il dovere di farli nostri. Vogliamo combattere la somministrazione di alcolici ai minori e impedire l'accesso ad eventi che non sono per adolescenti o minori, o frequentare le discoteche in orari che vanno dalla mezzanotte in poi. Siamo con e per la legalità negli eventi e nel pubblico spettacolo."
"Siamo tutte persone che hanno una grande esperienza professionale nel settore. La mia è solo una carica, un nome, il lavoro sarà sempre di squadra – spiega Corvasce - Il prossimo obiettivo sarà quello di allargare il perimetro del nostro sindacato, coinvolgendo i dj, vera risorsa per chi fa feste ed eventi. Ma, importante sarà anche l'azione che, come sindacato, potremo fare per spingere perché i nostri diritti vengano normati. Molti pensano, che quella del DJ non sia un lavoro, invece non è così. Infatti il nostro settore è cresciuto, ma manca l'aggiornamento alle tutele. Infine, daremo grande risalto alla formazione degli addetti al lavoro. Non cresciamo se pensiamo di sapere già tutto: siamo in continua evoluzione e questi continui cambiamenti abbiamo il dovere di farli nostri. Vogliamo combattere la somministrazione di alcolici ai minori e impedire l'accesso ad eventi che non sono per adolescenti o minori, o frequentare le discoteche in orari che vanno dalla mezzanotte in poi. Siamo con e per la legalità negli eventi e nel pubblico spettacolo."