Da domani nuovi orari di apertura per gli esercizi commerciali
Orari feriali e festivi dal 10 al 17 maggio nell'ordinanza sindacale
sabato 9 maggio 2020
14.11
Una nuova Ordinanza Sindacale emanata nella serata di ieri ha modificato la disciplina degli orari di attività degli esercizi di vendita al dettaglio e della attività di ristorazione nel periodo dal 10 al 17 maggio 2020.
In questo periodo gli esercizi di ristorazione (compresi bar, pub, ristoranti, gelaterie, pasticcerie), nello svolgimento dell'attività consentita di consegna a domicilio e asporto, dovranno rispettare le seguenti fasce orarie di apertura:
La domenica, sempre tra le 5.00 e le 14.00, potranno invece restare aperti i fiorai, i tabaccai, le farmacie, le parafarmacie, le edicole, i distributori di carburanti e le attività di produzione e vendita di latticini e pasta fresca.
Il ritiro dei prodotti da asporto dovrà essere organizzato in modo da garantire il rispetto della distanza di sicurezza di almeno un metro e l'assenza di assembramenti dentro e fuori dai locali, con l'esclusione di ogni modalità di consumo dentro e fuori l'esercizio.
Ogni violazione sarà punita con sanzioni da 25 fino a € 500 euro.
In questo periodo gli esercizi di ristorazione (compresi bar, pub, ristoranti, gelaterie, pasticcerie), nello svolgimento dell'attività consentita di consegna a domicilio e asporto, dovranno rispettare le seguenti fasce orarie di apertura:
- dalle ore 5.00 alle ore 22.00 nei giorni feriali, con la possibilità di effettuare oltre le 22.00 solo attività di consegna a domicilio;
- dalle 5.00 alle 14.00 nelle domeniche (10 e 17 Maggio) con la possibilità di effettuare dopo le ore 14.00 la sola attività di consegna a domicilio.
La domenica, sempre tra le 5.00 e le 14.00, potranno invece restare aperti i fiorai, i tabaccai, le farmacie, le parafarmacie, le edicole, i distributori di carburanti e le attività di produzione e vendita di latticini e pasta fresca.
Il ritiro dei prodotti da asporto dovrà essere organizzato in modo da garantire il rispetto della distanza di sicurezza di almeno un metro e l'assenza di assembramenti dentro e fuori dai locali, con l'esclusione di ogni modalità di consumo dentro e fuori l'esercizio.
Ogni violazione sarà punita con sanzioni da 25 fino a € 500 euro.