Covid, sono 153 gli attualmente positivi a Ruvo di Puglia
Il dettagliato resoconto di Chieco sulle strutture chiuse nei giorni scorsi
sabato 21 novembre 2020
21.40
Giunge in serata l'aggiornamento sulla situazione sanitaria a Ruvo di Puglia. «Dai dati in nostro possesso, in questo momento le persone residenti a Ruvo di Puglia che risultano positive al Coronavirus sono 153. A queste si aggiungono 16 isolamenti fiduciari» - comunica il sindaco Pasquale Chieco.
Rispetto all'ultimo aggiornamento ci sono 33 nuovi contagi e 12 guariti o negativizzati.
A proposito delle strutture chiuse per questioni covid la situazione è la seguente:
"L'albero dei desideri", il nostro centro diurno socio-educativo per persone con disabilità riaprirà i battenti la prossima settimana al termine delle operazioni di sanificazione. Dopo approfondite verifiche e in considerazione dei dispositivi di protezione e delle misure anticontagio attivate dall'ente gestore, il medico competente e il Dipartimento di Prevenzione della ASL BA hanno ritenuto che non sussistano ragioni per tenere chiusa la struttura, considerando che gli utenti e il personale del centro socio-educativo non hanno avuto contatti rischiosi con l'operatore che risultato positivo.
Per quel che riguarda la Scuola materna Cantatore, il Dipartimento di prevenzione, all'esito delle comunicazioni della Direzione scolastica e della conseguente valutazione epidemiologica, ha ritenuto che, terminate le operazioni di sanificazione, possono tornare all'ordinaria attività didattica tutte le sezioni della scuola con la sola esclusione di quella dove si è verificato il contagio, la cui attività rimane sospesa fino al compimento dei necessari accertamenti sui bambini che la frequentano e sul relativo personale.
Da venerdì scorso chiusa per sanificazione anche la scuola dell'infanzia Walt Disney anche in questo caso per una positività riscontrata nel personale. Da lunedì riaprono quattro delle cinque sezioni della scuola, l'ultima, riprenderà le lezioni il primo dicembre. Sia la persona contagiata che tutti i suoi contatti stanno bene e non mostrano sintomi.
Parimenti sospesa anche l'attività del nido comunale in attesa degli accertamenti da parte del Dipartimento di prevenzione. In questo momento nel personale di quella comunità scolastica risultano tre positività (tutte asintomatiche), nessuna positività è stata registrata tra i bambini. Le attività pedagogiche proseguiranno a distanza almeno fino al 30 novembre.
Continuiamo a tenervi aggiornati sulla situazione delle nostre scuole - aggiunge Chieco - non certo perché esse siano più di altri luoghi di contagio (tutt'altro), ma per l'attenzione che portiamo alle nostre bambine e ai nostri bambini, e perché per noi è fondamentale garantire a tutte e a tutti il diritto al sapere anche in questo momento.
Fino a non molto tempo fa, i principali luoghi di contagio erano le strutture sanitarie, negli ultimi giorni però sono aumentati considerevolmente i positivi che non sanno indicare l'origine del loro contagio. Questo significa che il virus circola liberamente, che non ci sono più luoghi completamente sicuri, che per contenere le occasioni di contagio dobbiamo ridurre al minimo i contatti con persone che non conosciamo e limitare le uscite di casa.
Ancora una volta, insomma, tutto dipende dai nostri comportamenti. Ancora una volta è una questione di responsabilità» - conclude il sindaco.
Rispetto all'ultimo aggiornamento ci sono 33 nuovi contagi e 12 guariti o negativizzati.
A proposito delle strutture chiuse per questioni covid la situazione è la seguente:
"L'albero dei desideri", il nostro centro diurno socio-educativo per persone con disabilità riaprirà i battenti la prossima settimana al termine delle operazioni di sanificazione. Dopo approfondite verifiche e in considerazione dei dispositivi di protezione e delle misure anticontagio attivate dall'ente gestore, il medico competente e il Dipartimento di Prevenzione della ASL BA hanno ritenuto che non sussistano ragioni per tenere chiusa la struttura, considerando che gli utenti e il personale del centro socio-educativo non hanno avuto contatti rischiosi con l'operatore che risultato positivo.
Per quel che riguarda la Scuola materna Cantatore, il Dipartimento di prevenzione, all'esito delle comunicazioni della Direzione scolastica e della conseguente valutazione epidemiologica, ha ritenuto che, terminate le operazioni di sanificazione, possono tornare all'ordinaria attività didattica tutte le sezioni della scuola con la sola esclusione di quella dove si è verificato il contagio, la cui attività rimane sospesa fino al compimento dei necessari accertamenti sui bambini che la frequentano e sul relativo personale.
Da venerdì scorso chiusa per sanificazione anche la scuola dell'infanzia Walt Disney anche in questo caso per una positività riscontrata nel personale. Da lunedì riaprono quattro delle cinque sezioni della scuola, l'ultima, riprenderà le lezioni il primo dicembre. Sia la persona contagiata che tutti i suoi contatti stanno bene e non mostrano sintomi.
Parimenti sospesa anche l'attività del nido comunale in attesa degli accertamenti da parte del Dipartimento di prevenzione. In questo momento nel personale di quella comunità scolastica risultano tre positività (tutte asintomatiche), nessuna positività è stata registrata tra i bambini. Le attività pedagogiche proseguiranno a distanza almeno fino al 30 novembre.
Continuiamo a tenervi aggiornati sulla situazione delle nostre scuole - aggiunge Chieco - non certo perché esse siano più di altri luoghi di contagio (tutt'altro), ma per l'attenzione che portiamo alle nostre bambine e ai nostri bambini, e perché per noi è fondamentale garantire a tutte e a tutti il diritto al sapere anche in questo momento.
Fino a non molto tempo fa, i principali luoghi di contagio erano le strutture sanitarie, negli ultimi giorni però sono aumentati considerevolmente i positivi che non sanno indicare l'origine del loro contagio. Questo significa che il virus circola liberamente, che non ci sono più luoghi completamente sicuri, che per contenere le occasioni di contagio dobbiamo ridurre al minimo i contatti con persone che non conosciamo e limitare le uscite di casa.
Ancora una volta, insomma, tutto dipende dai nostri comportamenti. Ancora una volta è una questione di responsabilità» - conclude il sindaco.