Covid, scendono a 82 gli attualmente positivi a Ruvo
Chieco: «Numeri confortanti ma invito a non mollare»
martedì 9 febbraio 2021
14.44
Diminuisce il numero dei cittadini attualmente positivi a Ruvo di Puglia. Come comunicato dal sindaco Pasquale Chieco, sulla base dei dati ufficiali, in questo momento a Ruvo di Puglia le persone che risultano positive al Coronavirus sono 82. «Dal nostro ultimo aggiornamento, quando i positivi erano 154, abbiamo avuto 49 nuovi casi e 121 negativizzati» - spiega Chieco.
«I tracciamenti ci dicono che i nuovi contagi hanno per la maggior parte origine in altri territori, qualcuno in ambienti ospedalieri, pochi da focolai scolastici in altre città, molti in ambiente di lavoro. Alcuni derivano da contagi familiari in via di soluzione.
Numeri confortanti anche in relazione all'avvio, nelle prossime settimane, del Piano Straordinario di Vaccinazione anti Covid-19 della Regione Puglia con le prime vaccinazioni per la popolazione residente dagli ottant'anni in su e per gli operatori scolastici.
Mi sento di ringraziare tutti coloro che si sono impegnati rispettando le misure le sicurezza e non hanno abbassato la guardia e le mascherine.
Allo stesso tempo l'invito è a non mollare: dalla serietà dei nostri comportamenti dipendono non solo la salute nostra e di chi ci sta accanto, ma anche, per esempio, le riaperture al pubblico di bar, ristoranti, teatri, il ritorno al lavoro di tante persone, il ritorno alla serenità di tante famiglie, il ritorno alla normalità per tutte e tutti noi».
«I tracciamenti ci dicono che i nuovi contagi hanno per la maggior parte origine in altri territori, qualcuno in ambienti ospedalieri, pochi da focolai scolastici in altre città, molti in ambiente di lavoro. Alcuni derivano da contagi familiari in via di soluzione.
Numeri confortanti anche in relazione all'avvio, nelle prossime settimane, del Piano Straordinario di Vaccinazione anti Covid-19 della Regione Puglia con le prime vaccinazioni per la popolazione residente dagli ottant'anni in su e per gli operatori scolastici.
Mi sento di ringraziare tutti coloro che si sono impegnati rispettando le misure le sicurezza e non hanno abbassato la guardia e le mascherine.
Allo stesso tempo l'invito è a non mollare: dalla serietà dei nostri comportamenti dipendono non solo la salute nostra e di chi ci sta accanto, ma anche, per esempio, le riaperture al pubblico di bar, ristoranti, teatri, il ritorno al lavoro di tante persone, il ritorno alla serenità di tante famiglie, il ritorno alla normalità per tutte e tutti noi».