Corteo storico e processione religiosa nello stesso giorno, pace fatta tra Rerum Rubis e l'Arciconfraternita del Carmine
«Un caffè d’intesa che sancisce quanto di buono è stato fatto prima e durante i due eventi in programma nella nostra città»
lunedì 18 luglio 2022
9.07
Pace fatta tra l'associazione Cultura et Memoria Centro Studi Ruvo di Puglia e l'Arciconfraternita della Madonna del Carmine. Anzi, nessuna pace da fare dal momento che non c'è stata mai nessuna "collisione" tra le due organizzazioni. Ecco dunque il significato di un caffè insieme al bar e una foto postata sui social.
Vincenza Tedone presidente dell'associazione che ha messo su il corteo storico Rerum Rubis - Carafa e la Leggenda e Raffaele Campanale, priore dell'Arciconfraternita del Carmine, lanciano un messaggio chiaro: folklore e fede possono coesistere senza contrapposizioni.
Archiviate, dunque, le polemiche della vigilia e i dubbi sull'opportunità di un corteo storico imponente e impegnativo programmato in contemporanea con la processione della Madonna del Carmelo, altro evento grandemente partecipato. Sabato sera tutto ha funzionato, il corteo storico e la processione si sono sviluppati secondo itinerari distinti e separati, il traffico certo ne ha sofferto, ma è stata una serata densa di cultura e tradizioni per Ruvo di Puglia.
«Un caffè d'intesa che sancisce quanto di buono è stato fatto prima e durante i due eventi in programma nella nostra città» è quanto si legge nella nota firmata dall'associazione Cultura et Memoria Centro Studi Ruvo di Puglia. «Nessuna collisione, nessun intoppo o mancanza di rispetto. Questa mattina abbiamo incontrato Raffaele Campanale, priore dell'Arciconfraternita del Carmine: gli itinerari studiati in accordo con tutte le istituzioni e le realtà coinvolte sono andati bene e la città ha potuto vivere al meglio la giornata di ieri. Grazie a Raffaele Campanale e a tutti i confratelli dell' Arciconfraternita del Carmine, all' Associazione Nazionale Polizia di Stato sez.di Ruvo di Puglia (dedicata a Rosario Berardi Vittima del Terrorismo), per la cospicua presenza, all'Associazione Nazionale Bersaglieri sez. di Ruvo e a tutto il Comando di Polizia Locale - Ruvo di Puglia (BA)».
Come dire: tutto è bene ciò che finisce bene.
Vincenza Tedone presidente dell'associazione che ha messo su il corteo storico Rerum Rubis - Carafa e la Leggenda e Raffaele Campanale, priore dell'Arciconfraternita del Carmine, lanciano un messaggio chiaro: folklore e fede possono coesistere senza contrapposizioni.
Archiviate, dunque, le polemiche della vigilia e i dubbi sull'opportunità di un corteo storico imponente e impegnativo programmato in contemporanea con la processione della Madonna del Carmelo, altro evento grandemente partecipato. Sabato sera tutto ha funzionato, il corteo storico e la processione si sono sviluppati secondo itinerari distinti e separati, il traffico certo ne ha sofferto, ma è stata una serata densa di cultura e tradizioni per Ruvo di Puglia.
«Un caffè d'intesa che sancisce quanto di buono è stato fatto prima e durante i due eventi in programma nella nostra città» è quanto si legge nella nota firmata dall'associazione Cultura et Memoria Centro Studi Ruvo di Puglia. «Nessuna collisione, nessun intoppo o mancanza di rispetto. Questa mattina abbiamo incontrato Raffaele Campanale, priore dell'Arciconfraternita del Carmine: gli itinerari studiati in accordo con tutte le istituzioni e le realtà coinvolte sono andati bene e la città ha potuto vivere al meglio la giornata di ieri. Grazie a Raffaele Campanale e a tutti i confratelli dell' Arciconfraternita del Carmine, all' Associazione Nazionale Polizia di Stato sez.di Ruvo di Puglia (dedicata a Rosario Berardi Vittima del Terrorismo), per la cospicua presenza, all'Associazione Nazionale Bersaglieri sez. di Ruvo e a tutto il Comando di Polizia Locale - Ruvo di Puglia (BA)».
Come dire: tutto è bene ciò che finisce bene.