Coronavirus, aumentano i contagi a Ruvo di Puglia. Positivo anche un bambino

Sono 11 le persone risultate infette dal virus

sabato 17 ottobre 2020 13.05
Sale ad 11 il numero delle persone infette da coronavirus nella città di Ruvo di Puglia. Tra esse vi è anche un bambino.

La notizia è stata diffusa questa mattina dal sindaco della città Pasquale Chieco che ha definito l'aggiornamento odierno «particolarmente importante».

«Il numero delle persone che risultano positive al coronavirus a Ruvo di Puglia è salito a 11 unità, tra questi anche un bambino» ha esordito il primo cittadino augurando una pronta guarigione alle persone contagiate ed in particolare al bambino. .
«In proposito, un sincero ringraziamento tengo a farlo ai suoi genitori per la tempestività e per il grande scrupolo con cui hanno seguito la procedura prevista in questi casi, avvisando il pediatra all'insorgere dei primi sintomi e mettendosi in isolamento» ha detto il sindaco rivelando particolari importanti e rassicurando tutte le famiglie dei bambini che hanno avuto contatti con il piccolo contagiato.

«Il bambino frequenta la scuola primaria "San G. Bosco"; immaginando la preoccupazione di tutte le famiglie che hanno bambini che frequentano quella scuola, posso dirvi che il bambino era assente da scuola dal giorno 7 di ottobre e che tutte le famiglie dei bambini della classe frequentata dal contagiato sono state contattate (o lo saranno nelle prossime ore) dal Dipartimento di prevenzione secondo quanto previsto dal protocollo di sicurezza della ASL con conseguente avvio delle misure di prevenzione prescritte.
Nel frattempo, per maggiore precauzione, d'intesa con la Dirigente scolastica che perciò oggi ha chiuso la scuola primaria "S.G. Bosco", abbiamo fatto eseguire la sanificazione dell'intero edificio scolastico, scuola dell'infanzia W. Disney inclusa» ha chiarito il sindaco.

«Gli interventi di messa in sicurezza delle strutture realizzati prima dell'apertura dell'anno scolastico, le misure di precauzione rigorose messe in campo dalla Dirigente Colaprice, come da tutti i suoi colleghi a Ruvo, il corretto comportamento dei genitori e i diversi giorni di assenza del bambino da scuola ci lasciano "moderatamente" sereni sul contenimento del contagio. In ogni caso siamo in stretto contatto con le autorità sanitarie locali per ogni eventuale aggiornamento.
Comprendo la preoccupazione di tanti genitori davanti a questa notizia, ma mi sento di potere ribadire che le scuole sono tra i posti più protetti e controllati dal contagio e che dall'inizio dell'epidemia, in una città come la nostra, con una popolazione scolastica di quasi 4.000 studenti, è la prima volta che un episodio di contagio ha ricadute su una scuola» ha poi concluso.