Condannati i banditi che assaltarono un tir a Ruvo: il capo aveva copriwater in Swarovki
Sequestrarono il conducente e rubarono un prezioso carico
lunedì 10 aprile 2017
6.43
Il Tribunale di Trani nei giorni scorsi ha condannato a pene comprese fra i 18 anni e i 7 anni e 4 mesi di carcere 12 componenti di un gruppo armato accusato di sei rapine ai tir commesse con kalashnikov e sequestro di persona degli autisti. Uno di questi colpi avvenne proprio alle porte di Ruvo di Puglia dove quando quattro individui, tutti armati di pistola e con il volto coperto da passamontagna, sbarrarono la strada a un camion carico di elettrodomestici, televisori ed altro materiale elettronico. I banditi incappucciarono l'autista, facendolo sdraiare sul sedile posteriore di un'auto di grossa cilindrata e fecero poi perdere le proprie tracce con l'intero carico. Gli imputati, fra i quali i noti pregiudicati Filippo Griner (condannato a 18 anni di reclusione), Antonio Agresti (15 anni) e Emanuele Lapenna (14 anni di carcere), sono stati condannati per i reati di rapina, sequestro di persona, ricettazione, detenzione e porto abusivo d'armi da fuoco, comuni e da guerra, munizioni ed esplosivi, ricettazione e furto. Le indagini della Squadra Mobile di Bari, coordinate dal pm della Dda Ettore Cardinali, sono partite nel 2012 e hanno portato a ottobre 2014 all'arresto degli odierni imputati Gli assalti ai tir, con bottini fra i 150 e i 250mila euro a colpo, sarebbero avvenuti tutti nel 2012 sulla strade del nord barese. Il Tribunale ha inoltre disposto nei confronti di Agresti il sequestro di beni per circa 2 milioni di euro, fra cui una lussuosa villa su due piani ad Andria con aquile in pietra all'ingresso, copri-water in pelle con Swarovski incastonati e televisori al plasma anche in bagno.