Commercianti infuriati: "La riqualificazione della piazza ci toglie lavoro."
Stamattina l'incontro con il Sindaco
venerdì 11 marzo 2016
12.46
E' da Settembre che il commercio in centro è fermo. Stamattina nella sala consigliare del comune un folto gruppo di commercianti, capeggiato dal presidente ascom Vito D'ingeo, ha incontrato il Sindaco Ottombrini e il vicesindaco Montaruli.
Tutti i commercianti del centro storico, quelli di corso Gramsci, di Piazza Matteotti, di piazza Cavallotti e di corso Cotugno si sono riuniti per protestare per i mancati proventi dovuti ai lavori di ristrutturazione della piazza centrale del comune di Ruvo di Puglia.
"Sono mesi che non riusciamo a lavorare, e abbiamo spese che nessuno ci risarcisce. Affitti, tasse, contributi. E le vendite hanno dei cali sempre maggiori che variano dal 50 all'80%" Il Presidente della Confcommercio accusa il Sindaco e gli uffici tecnici per le mancate risposte alle continue richieste di incontri per trovare una soluzione.
"Non vi lasciamo soli - ha dichiarato Ottombrini ci stiamo muovendo per capire le norme di legge che possono venire incontro a tutti coloro che stanno subendo disagi."
La possibilità è quella di ridurre, se non eliminare, il pagamento della Tasi per le attività coinvolte dalla ristrutturazione. Ma non basta. I commercianti lamentano le multe che corrieri e fornitori hanno avuto a causa di parcheggi azzardati per raggiungere i punti vendita.
"Dite ai vigili di andare a fare le multe da altre parti. Gli scarichi di alimentari non sono semplici da gestire. Non è giusto multare i fornitori e i corrieri per una situazione di emergenza." Carne e farina non sono pesi esigui e non si possono trasportare a metri e metri di distanza.
I commercianti non si sentono compresi, ascoltati e presi in considerazioni. Volano offese, urla indispettite. Il Sindaco aggredito verbalmente più di una volta minaccia di abbandonare l'aula. Ma l'alba è vicina. Il 20 ci sarà l'inaugurazione della piazza che verrà riconsegnata alla città. E ci sarà un respiro di sollievo per tutti. Si tornerà alla normalità, finalmente.
Tutti i commercianti del centro storico, quelli di corso Gramsci, di Piazza Matteotti, di piazza Cavallotti e di corso Cotugno si sono riuniti per protestare per i mancati proventi dovuti ai lavori di ristrutturazione della piazza centrale del comune di Ruvo di Puglia.
"Sono mesi che non riusciamo a lavorare, e abbiamo spese che nessuno ci risarcisce. Affitti, tasse, contributi. E le vendite hanno dei cali sempre maggiori che variano dal 50 all'80%" Il Presidente della Confcommercio accusa il Sindaco e gli uffici tecnici per le mancate risposte alle continue richieste di incontri per trovare una soluzione.
"Non vi lasciamo soli - ha dichiarato Ottombrini ci stiamo muovendo per capire le norme di legge che possono venire incontro a tutti coloro che stanno subendo disagi."
La possibilità è quella di ridurre, se non eliminare, il pagamento della Tasi per le attività coinvolte dalla ristrutturazione. Ma non basta. I commercianti lamentano le multe che corrieri e fornitori hanno avuto a causa di parcheggi azzardati per raggiungere i punti vendita.
"Dite ai vigili di andare a fare le multe da altre parti. Gli scarichi di alimentari non sono semplici da gestire. Non è giusto multare i fornitori e i corrieri per una situazione di emergenza." Carne e farina non sono pesi esigui e non si possono trasportare a metri e metri di distanza.
I commercianti non si sentono compresi, ascoltati e presi in considerazioni. Volano offese, urla indispettite. Il Sindaco aggredito verbalmente più di una volta minaccia di abbandonare l'aula. Ma l'alba è vicina. Il 20 ci sarà l'inaugurazione della piazza che verrà riconsegnata alla città. E ci sarà un respiro di sollievo per tutti. Si tornerà alla normalità, finalmente.