Aumenta la differenziata e diminuisce la TARI
L'Asipu apre il centro di raccolta anche nei festivi
giovedì 5 maggio 2016
13.48
71,82%, è questa la percentuale di raccolta differenziata fatta registrare dai ruvesi nello scorso mese di aprile. Per il secondo mese consecutivo dunque, Ruvo di Puglia supera il 70%, non era mai successo.
Lo scorso mese i ruvesi sono riusciti a sottrarre alla discarica 529.142 chili di rifiuti su un totale di 736.712.
Come sempre, a trainare la percentuale è la frazione organica (scarti di cucina) che da sola raggiunge il 35,60% (266.980 kg in totale). A seguire la plastica (50.380 kg, 6,72%), la carta (49.100 kg, 6,55%), il vetro (45.570 kg, 6,08%), il cartone (36.280 kg, 4,84%) e il legno (27.060 kg, 3,61%). Sotto l'uno percento i valori di metalli, medicinali, scarti tessili e altre frazioni.
Al fine di potenziare ulteriormente la raccolta e di contrastare il fenomeno dell'abbandono improprio dei rifiuti nelle campagne nei giorni festivi, rispondendo alle richieste di molti cittadini, da maggio a settembre, tutte le domeniche, il 2 giugno e il giorno di ferragosto, il centro di raccolta di via Guido Rossa sarà aperto dalle ore 19.00 alle ore 23.00. Un modo per consentire ai cittadini che rientrano a casa dopo il weekend di smaltire correttamente i rifiuti prodotti.
I risultati molto positivi ottenuti con la raccolta porta a porta negli ultimi sei mesi hanno consentito al Consiglio Comunale di approvare, lo scorso 29 aprile, una netta riduzione delle tariffe TARI, che già da quest'anno a Ruvo caleranno in media del 15%.
In riferimento alle richieste di alcuni cittadini circa l'istallazione in città di posacenere e raccogli-cicche, l'ASIPU fa sapere di essere al lavoro per risolvere il problema dotando di posacenere i cestini già in uso. Considerati i tempi tecnici per l'acquisto e per il montaggio, si ritiene di potere concludere l'operazione prima del periodo estivo.
L'ASIPU precisa infine che, nei mesi con cinque venerdì, il quinto venerdì resta dedicato al conferimento della carta.
Lo scorso mese i ruvesi sono riusciti a sottrarre alla discarica 529.142 chili di rifiuti su un totale di 736.712.
Come sempre, a trainare la percentuale è la frazione organica (scarti di cucina) che da sola raggiunge il 35,60% (266.980 kg in totale). A seguire la plastica (50.380 kg, 6,72%), la carta (49.100 kg, 6,55%), il vetro (45.570 kg, 6,08%), il cartone (36.280 kg, 4,84%) e il legno (27.060 kg, 3,61%). Sotto l'uno percento i valori di metalli, medicinali, scarti tessili e altre frazioni.
Al fine di potenziare ulteriormente la raccolta e di contrastare il fenomeno dell'abbandono improprio dei rifiuti nelle campagne nei giorni festivi, rispondendo alle richieste di molti cittadini, da maggio a settembre, tutte le domeniche, il 2 giugno e il giorno di ferragosto, il centro di raccolta di via Guido Rossa sarà aperto dalle ore 19.00 alle ore 23.00. Un modo per consentire ai cittadini che rientrano a casa dopo il weekend di smaltire correttamente i rifiuti prodotti.
I risultati molto positivi ottenuti con la raccolta porta a porta negli ultimi sei mesi hanno consentito al Consiglio Comunale di approvare, lo scorso 29 aprile, una netta riduzione delle tariffe TARI, che già da quest'anno a Ruvo caleranno in media del 15%.
In riferimento alle richieste di alcuni cittadini circa l'istallazione in città di posacenere e raccogli-cicche, l'ASIPU fa sapere di essere al lavoro per risolvere il problema dotando di posacenere i cestini già in uso. Considerati i tempi tecnici per l'acquisto e per il montaggio, si ritiene di potere concludere l'operazione prima del periodo estivo.
L'ASIPU precisa infine che, nei mesi con cinque venerdì, il quinto venerdì resta dedicato al conferimento della carta.