Borse specializzazione in Puglia, Longo: «Garantire diritto allo studio come priorità»
Il vicepresidente del Consiglio regionale sottolinea con favore i dati pugliesi sulle borse di specializzazione
sabato 15 agosto 2020
«Garantire il diritto allo Studio a tutti i ragazzi che mostrano buona volontà e impegno, è una delle basi fondamentali per un Sud più moderno, soprattutto in una materia particolare qual è la Sanità. Per questo condivido il percorso virtuoso che vede la Puglia regione da record in Italia per numero di borse di specializzazione nelle scuole di Medicina». È quanto sottolinea in una nota il vicepresidente del Consiglio regionale e presidente di Realtà pugliese Peppino Longo sottolineando con favore i dati che vedono 650 borse di specializzazione in Puglia per il 2019-2020. Il più alto numero mai registrato nelle nostre facoltà di Medicina.
«Il diritto allo studio e alla formazione di qualità post laurea devono essere considerati priorità tra le priorità. Ancora di più nel Sud Italia perché sovente unica strada per il riscatto sociale e culturale dei nostri ragazzi: garantire questo percorso, agevolandolo anche con le borse di studio, ove previste e in presenza dei requisiti richiesti, diventa un passaggio indispensabile per chi crede e lavora per una società nuova e giusta».
«Il diritto allo studio e alla formazione di qualità post laurea devono essere considerati priorità tra le priorità. Ancora di più nel Sud Italia perché sovente unica strada per il riscatto sociale e culturale dei nostri ragazzi: garantire questo percorso, agevolandolo anche con le borse di studio, ove previste e in presenza dei requisiti richiesti, diventa un passaggio indispensabile per chi crede e lavora per una società nuova e giusta».