Barbara Jatta fra le 100 donne di successo di Forbes
La direttrice dei Musei Vaticani che resta legata alle sue origini ruvesi
lunedì 27 aprile 2020
Cento donne vincenti, che si sono distinte per la tenacia, la professionalità, l'intelligente competenza nei loro settori lavorativi. Sono scienziate, economiste, manager, sportive, imprenditrici, giornaliste, attrici le 100 donne italiane di successo selezionate da Forbes Italia (edizione italiana della rivista economica statunitense più nota al mondo, fondata nel 1917, di cui sono famose proprio le classifiche, oltre ad articoli a tema imprenditoriale) che stila ogni anno una lista di personalità femminili che si sono distinte per le loro doti personali e professionali e una buona dose di ottimismo.
Tre di queste donne sono pugliesi: la presidente dell'associazione Assist, Luisa Rizzitelli di Barletta, la cantante Emma Marrone di Aradeo (Lecce) e Barbara Jatta, direttrice dei Musei Vaticani, romana ma di origini ruvesi.
Nata a Roma, la dott.ssa Barbara Jatta, storica dell'arte e museologa, discende infatti dalla storica famiglia di Giovanni e Giulio Jatta Jr di Ruvo di Puglia, fondatori dell'omonimo museo cittadino, e non ha mai negato il suo forte senso di appartenenza alla nostra terra.
Si è laureata nel 1986 in storia dell'arte alla Sapienza di Roma ed è entrata nel'96 alla Biblioteca Apostolica Vaticana, in qualità di responsabile del Gabinetto delle Stampe e quindi (dal 2010) di curatore della grafica del Dipartimento degli Stampati.
Nel 2017 è stata chiamata da Papa Francesco a dirigere le collezioni pontificie, prima donna a ricoprire questo prestigioso incarico di Direttrice dei Musei Vaticani, succedendo ad Antonio Paolucci.
Tre di queste donne sono pugliesi: la presidente dell'associazione Assist, Luisa Rizzitelli di Barletta, la cantante Emma Marrone di Aradeo (Lecce) e Barbara Jatta, direttrice dei Musei Vaticani, romana ma di origini ruvesi.
Nata a Roma, la dott.ssa Barbara Jatta, storica dell'arte e museologa, discende infatti dalla storica famiglia di Giovanni e Giulio Jatta Jr di Ruvo di Puglia, fondatori dell'omonimo museo cittadino, e non ha mai negato il suo forte senso di appartenenza alla nostra terra.
Si è laureata nel 1986 in storia dell'arte alla Sapienza di Roma ed è entrata nel'96 alla Biblioteca Apostolica Vaticana, in qualità di responsabile del Gabinetto delle Stampe e quindi (dal 2010) di curatore della grafica del Dipartimento degli Stampati.
Nel 2017 è stata chiamata da Papa Francesco a dirigere le collezioni pontificie, prima donna a ricoprire questo prestigioso incarico di Direttrice dei Musei Vaticani, succedendo ad Antonio Paolucci.