Auto rubate e incendiate ritrovate dalle Guardie Campestri
Si tratta di una Renault Clio e di una Fiat 500: su entrambi i casi indagano i Carabinieri
lunedì 7 settembre 2020
11.50
I furti d'auto continuano a rappresentare una grossa fonte di lucro per le associazioni criminali dell'area metropolitana di Bari e dopo l'importante ritrovamento di 8 autoveicoli a Bitonto, all'inizio della settimana scorsa, due vetture, una Renault Clio e una Fiat 500, sono state ritrovate a Ruvo di Puglia.
Ad individuare la Renault Clio, nelle campagne nei pressi di località Monserino, al confine tra i territori comunali di Bitonto, Ruvo di Puglia e Terlizzi, nel corso dei servizi ordinari di vigilanza, sono stati gli uomini delle Guardie Campestri di Ruvo di Puglia, che ne hanno trovata un'altra, una Fiat 500 in parte già cannibalizzata, anche ai confini con il territorio comunale di Molfetta, in località Pozzo Tre Mandorle. Anch'essa rubata, un fenomeno che, purtroppo, non si ferma.
Una delle due autovetture, la Renault Clio, dopo essere stata privata dei pezzi necessari per alimentare il mercato nero dei pezzi di ricambio, è stata anche data alle fiamme, probabilmente per renderne più difficoltoso il riconoscimento: l'incendio ha distrutto completamente l'autovettura. I rilievi del caso, in entrambi gli episodi, sono stati effettuati dai Carabinieri della locale Stazione, che indagano su questi due ennesimi furti di auto, poi ritrovate nelle campagne.
In alcune circostanze vengono rinvenute intatte, in altre non vengono più ritrovate, smantellate in qualche carrozzeria clandestina che smercia pezzi di ricambio. Altre volte vengono abbandonate nelle campagne e date alle fiamme per far sparire qualsiasi traccia.
Ad individuare la Renault Clio, nelle campagne nei pressi di località Monserino, al confine tra i territori comunali di Bitonto, Ruvo di Puglia e Terlizzi, nel corso dei servizi ordinari di vigilanza, sono stati gli uomini delle Guardie Campestri di Ruvo di Puglia, che ne hanno trovata un'altra, una Fiat 500 in parte già cannibalizzata, anche ai confini con il territorio comunale di Molfetta, in località Pozzo Tre Mandorle. Anch'essa rubata, un fenomeno che, purtroppo, non si ferma.
Una delle due autovetture, la Renault Clio, dopo essere stata privata dei pezzi necessari per alimentare il mercato nero dei pezzi di ricambio, è stata anche data alle fiamme, probabilmente per renderne più difficoltoso il riconoscimento: l'incendio ha distrutto completamente l'autovettura. I rilievi del caso, in entrambi gli episodi, sono stati effettuati dai Carabinieri della locale Stazione, che indagano su questi due ennesimi furti di auto, poi ritrovate nelle campagne.
In alcune circostanze vengono rinvenute intatte, in altre non vengono più ritrovate, smantellate in qualche carrozzeria clandestina che smercia pezzi di ricambio. Altre volte vengono abbandonate nelle campagne e date alle fiamme per far sparire qualsiasi traccia.