Autismo e turismo. A Miragica si può
Una tavola rotonda in occasione della Giornata Mondiale della Consapevolezza dell’Autismo.
lunedì 4 aprile 2016
E' importante che ci sia la formazione continua e specialistica degli operatori ed il fondamentale ruolo delle famiglie come preziosa risorsa nella programmazione di interventi e politiche a favore di persone con bisogni speciali, in particolare con autismo. E' quanto è emerso, nel corso della tavola rotonda, "Autismo, tempo libero e turismo: progettiamo insieme", promossa dalla Cooperativa Persone e Salute Onlus e dallo staff del parco divertimenti Miragica, coordinato dal direttore Francesco Salcito, in occasione della Giornata Mondiale della Consapevolezza dell'Autismo.
Famiglie, associazioni ed esperti si sono ritrovate a Miragica per condividere un argomento molto sentito da quanti vivono la quotidianità con persone affette da autismo: turismo, divertimento e tempo libero per una persona affetta da autismo.
Attualmente esistono molte offerte riguardanti il turismo per persone con disabilità, ma con un indirizzo prevalente sulla disabilità fisica e sull'abbattimento delle barriere architettoniche. Le barriere psicologiche ed il pregiudizio limitano enormemente le possibilità di una persona affetta da autismo e della sua famiglia.
La giornata è stata il primo passo di un percorso volto alla costruzione di un approccio integrato per dare valore anche alle esigenze turistiche, di tempo ibero e di divertimento delle famiglie e delle persone con Autismo.
Dalle 10 alle 17, mentre i bambini e ragazzi, accompagnati da familiari, si divertivano nel magico Parco di Miragica, presso l'aula didattica del Parco Divertimenti si è tenuta la Tavola Rotonda
Esperti assieme ai rappresentanti delle famiglie in collaborazione con la Coop. Sociale PER.L.A, l'Associazione Genitori Autismo Puglia (G.A.P.) e l'Istituto Walden, hanno intavolato una costruttiva discussione tecnico-scientifica ma, soprattutto, emozionale per i vissuti dei singoli genitori, troppo spesso in difficoltà in vari ambiti.
La tavola rotonda è stata moderata da Francesco Manfredi, medico fisiatra e ortopedico, esperto in attività sanitarie, sociali, sportive e relative al turismo fruibile a persone con disabilità, nonché componente scientifico dell'Istituto Superiore di Sanità per il progetto "Accessibilità ai parchi divertimento per ospiti con disabilità" e da Gianfranco Gadaleta, responsabile dell'area welfare dell' I.P.R.E.S. (Istituto Pugliese Ricerche Economiche e Sociali) e office manager per il progetto No Barrier (progetto europeo per attivare le risorse territoriali al fine della coesione sociale per un turismo fruibile da tutti).
Durante la prima parte dell'incontro è stata data voce alle numerose famiglie presenti che hanno esposto esigenze e bisogni relativi ai propri figli con l'obiettivo di produrre un documento contenente linee guida per le strutture turistiche e per il tempo libero per le persone con autismo. Successivamente è stato istituito un tavolo tecnico a cui hanno aderito le realtà presenti, avviando così un proficuo dibattito interdisciplinare tra le diverse figure professionali che lavorano quotidianamente in tale ambito.
Quella appena conclusa non è l'unica esperienza con il mondo delle disabilità a Miragica. Già in passato Miragica, con il dottor Manfredi, ha condiviso il progetto pilota "Una Giostra per tutti" e, in un'altra occasione si è avvicinato al mondo dei non vedenti e degli ipovedenti con il progetto "Con gli occhi del cuore" con il quale sono stati portati i non vedenti nel cinema 4D.
Famiglie, associazioni ed esperti si sono ritrovate a Miragica per condividere un argomento molto sentito da quanti vivono la quotidianità con persone affette da autismo: turismo, divertimento e tempo libero per una persona affetta da autismo.
Attualmente esistono molte offerte riguardanti il turismo per persone con disabilità, ma con un indirizzo prevalente sulla disabilità fisica e sull'abbattimento delle barriere architettoniche. Le barriere psicologiche ed il pregiudizio limitano enormemente le possibilità di una persona affetta da autismo e della sua famiglia.
La giornata è stata il primo passo di un percorso volto alla costruzione di un approccio integrato per dare valore anche alle esigenze turistiche, di tempo ibero e di divertimento delle famiglie e delle persone con Autismo.
Dalle 10 alle 17, mentre i bambini e ragazzi, accompagnati da familiari, si divertivano nel magico Parco di Miragica, presso l'aula didattica del Parco Divertimenti si è tenuta la Tavola Rotonda
Esperti assieme ai rappresentanti delle famiglie in collaborazione con la Coop. Sociale PER.L.A, l'Associazione Genitori Autismo Puglia (G.A.P.) e l'Istituto Walden, hanno intavolato una costruttiva discussione tecnico-scientifica ma, soprattutto, emozionale per i vissuti dei singoli genitori, troppo spesso in difficoltà in vari ambiti.
La tavola rotonda è stata moderata da Francesco Manfredi, medico fisiatra e ortopedico, esperto in attività sanitarie, sociali, sportive e relative al turismo fruibile a persone con disabilità, nonché componente scientifico dell'Istituto Superiore di Sanità per il progetto "Accessibilità ai parchi divertimento per ospiti con disabilità" e da Gianfranco Gadaleta, responsabile dell'area welfare dell' I.P.R.E.S. (Istituto Pugliese Ricerche Economiche e Sociali) e office manager per il progetto No Barrier (progetto europeo per attivare le risorse territoriali al fine della coesione sociale per un turismo fruibile da tutti).
Durante la prima parte dell'incontro è stata data voce alle numerose famiglie presenti che hanno esposto esigenze e bisogni relativi ai propri figli con l'obiettivo di produrre un documento contenente linee guida per le strutture turistiche e per il tempo libero per le persone con autismo. Successivamente è stato istituito un tavolo tecnico a cui hanno aderito le realtà presenti, avviando così un proficuo dibattito interdisciplinare tra le diverse figure professionali che lavorano quotidianamente in tale ambito.
Quella appena conclusa non è l'unica esperienza con il mondo delle disabilità a Miragica. Già in passato Miragica, con il dottor Manfredi, ha condiviso il progetto pilota "Una Giostra per tutti" e, in un'altra occasione si è avvicinato al mondo dei non vedenti e degli ipovedenti con il progetto "Con gli occhi del cuore" con il quale sono stati portati i non vedenti nel cinema 4D.