Attacco vandalico alle plance. Storia che si ripete
Le elezioni amministrative e l'incività
sabato 4 giugno 2016
10.41
Succede spesso durante le campagne elettorali, e in quelle amministrative è quasi una certezza. Nei giorni a ridosso al voto si utilizza qualunque mezzo. L'attacco alle plance e ai manifesti è il gesto di inciviltà più palese. Si vanno a sporcare o peggio strappare i manifesti della concorrenza.
Sebbene si voglia far passare il gesto come quello di ragazzini indisciplinati, o di teppisti da quattro soldi, la cosa è evidentemente mirata. Sulle plance sparse di tutta la città solo alcuni manifesti sono stati divelti. Gli altri sono bellamente esposti senza macchia, intonsi. Un caso? Sembra proprio di no.
Intanto i colpevoli, agevolati dal buio sempre più diffuso nella nostra città, rimarranno sconosciuti e impuniti.
Mentre piazza Matteotti è un tripudio di luci festive e colori, il resto della città versa nel buio più totale. Viale Colombo, zona Minghetti e persino il ponte che porta verso la provinciale per Altamura sono completamente senza illuminazione.
Sebbene si voglia far passare il gesto come quello di ragazzini indisciplinati, o di teppisti da quattro soldi, la cosa è evidentemente mirata. Sulle plance sparse di tutta la città solo alcuni manifesti sono stati divelti. Gli altri sono bellamente esposti senza macchia, intonsi. Un caso? Sembra proprio di no.
Intanto i colpevoli, agevolati dal buio sempre più diffuso nella nostra città, rimarranno sconosciuti e impuniti.
Mentre piazza Matteotti è un tripudio di luci festive e colori, il resto della città versa nel buio più totale. Viale Colombo, zona Minghetti e persino il ponte che porta verso la provinciale per Altamura sono completamente senza illuminazione.