Apertura straordinaria del Castello, già 2500 adesioni
È sold out per l'iniziativa della giornata della Pro Loco
giovedì 31 maggio 2018
9.32
Non solo ruvesi, ma anche visitatori dell'hinterland hanno manifestato interesse e curiosità per la speciale visita guidata presso la più importante fortificazione della città e, più in generale, per il patrimonio culturale di Ruvo di Puglia.
A meno di una settimana dall'apertura delle prenotazioni si è avuto il tutto esaurito per poter visitare il nucleo antico del castello, uno dei gioielli architettonici più preziosi della città
Enorme è stato il successo anche sui social: la pagina Facebook della la Pro Unpli Ruvo di Puglia nel giro di poche ore ha registrato oltre 2500 persone che hanno dichiarato il loro interesse per l'iniziativa.
Visto l'enorme interesse e la straordinaria opportunità la Pro Loco di Ruvo di Puglia auspica che l'apertura del Castello non sia solo episodica, ma che l'importante monumento cittadino, oggi privato, sia inserito all'interno dei tour di valorizzazione del patrimonio culturale locale. L'Associazione darà il più ampio appoggio e sostegno ad ogni iniziativa indirizzata in tal senso, al fine di restituire la memoria dell'importante bene culturale alla collettività.
A meno di una settimana dall'apertura delle prenotazioni si è avuto il tutto esaurito per poter visitare il nucleo antico del castello, uno dei gioielli architettonici più preziosi della città
Enorme è stato il successo anche sui social: la pagina Facebook della la Pro Unpli Ruvo di Puglia nel giro di poche ore ha registrato oltre 2500 persone che hanno dichiarato il loro interesse per l'iniziativa.
Visto l'enorme interesse e la straordinaria opportunità la Pro Loco di Ruvo di Puglia auspica che l'apertura del Castello non sia solo episodica, ma che l'importante monumento cittadino, oggi privato, sia inserito all'interno dei tour di valorizzazione del patrimonio culturale locale. L'Associazione darà il più ampio appoggio e sostegno ad ogni iniziativa indirizzata in tal senso, al fine di restituire la memoria dell'importante bene culturale alla collettività.