Anziana trovata morta in casa a Ruvo di Puglia, non si esclude l'omicidio
Il giallo si infittisce sulla morte di una 93enne in via Romita: i Carabinieri starebbero cercando la badante
giovedì 8 febbraio 2024
21.15
I Carabinieri sono intervenuti questa sera in un appartamento al civico 3 di via Romita, al quartiere San Domenico di Ruvo di Puglia. All'interno dell'appartamento c'era il corpo dell'inquilina dell'abitazione, un'anziana di 93 anni ormai priva di vita, che viveva in casa con una figlia disabile, entrambe accudite da una badante.
Per i militari della Stazione di Ruvo di Puglia e della Compagnia di Molfetta che stanno indagando sulla morte della donna, il cui cadavere è stato trovato attorno alle ore 19.00, dopo una telefonata al 112, nel suo appartamento vicino al PalaColombo, nessuna ipotesi è esclusa, compresa quella di una morte violenta. Per stabilire la precisa causa sarà necessaria probabilmente una autopsia, ma le circostanze del ritrovamento del cadavere stanno insospettendo gli investigatori.
La badante dell'anziana, ad esempio - è stata lei ad avvertire il figlio e le sorelle della morte della mamma -, che aveva il compito di accudire la donna e che sino a stasera non risulta reperibile, infittisce il giallo. Per questo gli investigatori coordinati dal capitano Danilo Landolfi, a cui si sono aggiunti gli uomini della Sezione Investigazioni Scientifiche del Comando Provinciale di Bari per il sopralluogo interno e i rilievi di rito, non escludono alcuna ipotesi, inclusa quella dell'omicidio.
Saranno le indagini autoptiche e degli inquirenti molfettesi, coordinati dalla Procura della Repubblica di Trani, a chiarire il mistero. Al vaglio anche le immagini di videosorveglianza della zona che potranno fornire elementi preziosi per ricostruire quanto possa essere accaduto nell'abitazione della periferia della cittadina.
Per i militari della Stazione di Ruvo di Puglia e della Compagnia di Molfetta che stanno indagando sulla morte della donna, il cui cadavere è stato trovato attorno alle ore 19.00, dopo una telefonata al 112, nel suo appartamento vicino al PalaColombo, nessuna ipotesi è esclusa, compresa quella di una morte violenta. Per stabilire la precisa causa sarà necessaria probabilmente una autopsia, ma le circostanze del ritrovamento del cadavere stanno insospettendo gli investigatori.
La badante dell'anziana, ad esempio - è stata lei ad avvertire il figlio e le sorelle della morte della mamma -, che aveva il compito di accudire la donna e che sino a stasera non risulta reperibile, infittisce il giallo. Per questo gli investigatori coordinati dal capitano Danilo Landolfi, a cui si sono aggiunti gli uomini della Sezione Investigazioni Scientifiche del Comando Provinciale di Bari per il sopralluogo interno e i rilievi di rito, non escludono alcuna ipotesi, inclusa quella dell'omicidio.
Saranno le indagini autoptiche e degli inquirenti molfettesi, coordinati dalla Procura della Repubblica di Trani, a chiarire il mistero. Al vaglio anche le immagini di videosorveglianza della zona che potranno fornire elementi preziosi per ricostruire quanto possa essere accaduto nell'abitazione della periferia della cittadina.