Antonello Paparella: "Non mi stancherò mai di aprire le porte della coalizione."
Sala gremita per la presentazione della sua candidatura alla città
lunedì 14 marzo 2016
Una sala gremita di gente ha accolto Il candidato sindaco Antonello Paparella e i suoi candidati al consiglio comunale ieri presso ex convento dei domenicani.
"Un'altra Ruvo è possibile, basta volerla" è con questo slogan che il candidato di centrodestra sprona la cittadinanza ad un cambiamento per lui possibile e apre la sua compagna elettorale puntando sul restituire Ruvo ai ruvesi, un concetto riassunto dal moderno hashtag #ruvoairuvesi.
"Noi vogliamo una Ruvo governata da ruvesi. I governanti devono essere parte integrante della popolazione e curare gli interessi della collettività. Siamo stanchi di essere colonie dei paesi limitrofi" ha dichiarato Paparella.
La sua coalizione, composta da Forza Italia, Conservatori e riformisti, Noi con Salvini, Patto per la città, Alleanza per Ruvo, Noi ruvesi e Civiltà ruvese, viene presentata come una squadra in cui confluiscono da una parte le esperienze e competenze di chi ha già conoscenza della macchina amministrativa dall'altra la passione e entusiasmo dei più giovani presenti nelle loro liste. alcuni di loro, Marco Mastromatteo, Marco Cappelluti, Olga Cascarano, presenti in sala, hanno lasciato delle brevi dichiarazioni, ribadendo l'affinità dei propri valori a quelli del candidato sindaco.
"Il centrodestra va unito, mancano soltanto dei dettagli, ma io non mi stancherò mai di aprire le porte della coalizione. Perché li aspetto o per un confronto politico o con un confronti programmatico o anche con delle primarie, perché è con noi che si devono confrontare se vogliono la leadership di una coalizione" puntualizza infine Paparella.
"Un'altra Ruvo è possibile, basta volerla" è con questo slogan che il candidato di centrodestra sprona la cittadinanza ad un cambiamento per lui possibile e apre la sua compagna elettorale puntando sul restituire Ruvo ai ruvesi, un concetto riassunto dal moderno hashtag #ruvoairuvesi.
"Noi vogliamo una Ruvo governata da ruvesi. I governanti devono essere parte integrante della popolazione e curare gli interessi della collettività. Siamo stanchi di essere colonie dei paesi limitrofi" ha dichiarato Paparella.
La sua coalizione, composta da Forza Italia, Conservatori e riformisti, Noi con Salvini, Patto per la città, Alleanza per Ruvo, Noi ruvesi e Civiltà ruvese, viene presentata come una squadra in cui confluiscono da una parte le esperienze e competenze di chi ha già conoscenza della macchina amministrativa dall'altra la passione e entusiasmo dei più giovani presenti nelle loro liste. alcuni di loro, Marco Mastromatteo, Marco Cappelluti, Olga Cascarano, presenti in sala, hanno lasciato delle brevi dichiarazioni, ribadendo l'affinità dei propri valori a quelli del candidato sindaco.
"Il centrodestra va unito, mancano soltanto dei dettagli, ma io non mi stancherò mai di aprire le porte della coalizione. Perché li aspetto o per un confronto politico o con un confronti programmatico o anche con delle primarie, perché è con noi che si devono confrontare se vogliono la leadership di una coalizione" puntualizza infine Paparella.