Anima Mea, il Barocco in Europa sulle note dell'Ensemble Boito

In programma musiche di Uccellini, Bach, Buxtehude, Kapsberger, Baron e Francoeur

giovedì 9 novembre 2017
Terzo ed ultimo appuntamento ruvese per la nona edizione di Anima Mea, il prestigioso festival musicale itinerante diretto dal M° Gioacchino De Padova e organizzato dalla Rete di Musica d'Arte Orfeo Futuro con il patrocinio di Unione Europea, Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e Regione Puglia e con la collaborazione tra l'altro dell'Amministrazione Comunale di Ruvo di Puglia.

Il concerto si terrà venerdì 10 novembre, ore 20.30, nella Pinacoteca Comunale, a Ruvo di Puglia, in Viale Madonna delle Grazie 2.

Protagonista sarà l'"Ensemble Boito" che eseguirà "Barocco in Europa" in collaborazione con il Dipartimento di Musica Antica del Conservatorio di Parma.

Con
Marco Kerschbaumer - violino barocco, Dario Landi - tiorba, Marco Angilella - viola da gamba, Alessandro Trapasso – clavicembalo.

In programma musiche di Uccellini, Bach, Buxtehude, Kapsberger, Baron e Francoeur.

Il concerto «Barocco in Europa», in programma con l'Ensemble Boito del Conservatorio di Parma, nasce nell'ambito del progetto Orfeo Giovani che il festival Anima Mea. Un progetto che prevede nei prossimi anni varie collaborazioni con istituzioni formative italiane ed europee di eccellenza nel campo della musica antica e della musica contemporanea.

Attraverso le sonorità degli strumenti che più hanno rappresentato la musica del periodo, l'ascoltatore verrà accompagnato in un percorso alla scoperta di suoni, gusti e prassi esecutive così lontani da noi da risultare ormai "nuovi" per un orecchio moderno, grazie a una musica in grado di comunicare anche con un pubblico molto differente da quello per cui era stata pensata originariamente. Uno sguardo al passato per far conoscere e riscoprire una musica viva e pulsante ancora oggi a oltre tre secoli di distanza dalla sua composizione, per valorizzare e non dimenticare ciò che c'è alla base della nostra cultura e della civiltà moderna.

Ingresso libero fino a esaurimento posti.