Al via i lavori per la riqualificazione e la valorizzazione di corso Gramsci e corso Carafa
L’opera ha un valore complessivo di 1.500.000 euro e mette a frutto un finanziamento regionale Patto per la Puglia
giovedì 15 giugno 2023
10.21
Si tratta di un intervento articolato che prevede, oltre alla sistemazione della basolatura e al miglioramento della sicurezza della percorrenza tra Piazza Matteotti e piazza Bovio fino all'ingresso del Museo Nazionale Jatta, anche il miglioramento della canalizzazione delle acque piovane, un nuovo impianto di illuminazione pubblica moderno, economico ed ecosostenibile, la piantumazione di nuovi alberi e un rinnovato arredo urbano.
Per la basolatura, le chianche danneggiate verranno sostituite, mentre tutte quelle in buono stato di conservazione verranno recuperate e riutilizzate per interventi di ripristino puntuale.
Parte essenziale del progetto è la totale accessibilità dei due corsi con l'eliminazione delle barriere architettoniche a vantaggio di carrozzine e passeggini e la pedonalizzazione di largo San Giacomo e largo San Giovanni.
L'opera ha un valore complessivo di 1.500.000 euro e mette a frutto un finanziamento regionale Patto per la Puglia – FSC 2014/2020 richiesto e ottenuto nella precedente consiliatura di 1.400.000 euro a cui si aggiunge un cofinanziamento comunale 100.000 di euro.
Responsabile del Procedimento è l'Ing. Gildo Gramegna, la progettazione esecutiva è curata dall'Arch. Nicola Porta e dai geometri Giuseppe Di Bisceglie e Giovanni Tambone dell'Area 8 del Comune.
"Siamo molto contenti - ha detto il sindaco Pasquale Chieco - di potere finalmente avviare un'opera che è parte essenziale del nostro progetto complessivo di riqualificazione e valorizzazione del centro storico e che si muove in coerenza con il Piano di Recupero.
Questo intervento tocca uno dei simboli urbanistici più importanti di Ruvo: i corsi sono da sempre per la comunità punti di incontro, luoghi di scambio e di socialità. Noi vogliamo che siano ancora di più parte viva di una città inclusiva e accessibile, ma anche più attraente e vivibile agli occhi di chi la attraversa tutti i giorni e di chi occasionalmente verrà a visitarla."
"Migliorare l'accessibilità dei luoghi pubblici – ha detto l'assessore ai Lavori Pubblici Antonio Mazzone – non è solo un dovere, significa anche rendere la città più bella, diffondere tra i cittadini consapevolezza sui temi dell'inclusione.
Questo nuovo cantiere si muove esattamente in quest'ottica, mettendo al centro le persone, prestando grande attenzione alla sostenibilità ambientale, migliorando le vie di accesso agli attrattori turistici della città incentivando allo stesso tempo la mobilità sostenibile e la pedonalizzazione come strumento per la fruizione degli spazi.
Un intervento che, insieme a quelli finanziati dalle risorse PNRR che partiranno nei prossimi mesi, contribuirà a rinnovare il volto della città."
Per la basolatura, le chianche danneggiate verranno sostituite, mentre tutte quelle in buono stato di conservazione verranno recuperate e riutilizzate per interventi di ripristino puntuale.
Parte essenziale del progetto è la totale accessibilità dei due corsi con l'eliminazione delle barriere architettoniche a vantaggio di carrozzine e passeggini e la pedonalizzazione di largo San Giacomo e largo San Giovanni.
L'opera ha un valore complessivo di 1.500.000 euro e mette a frutto un finanziamento regionale Patto per la Puglia – FSC 2014/2020 richiesto e ottenuto nella precedente consiliatura di 1.400.000 euro a cui si aggiunge un cofinanziamento comunale 100.000 di euro.
Responsabile del Procedimento è l'Ing. Gildo Gramegna, la progettazione esecutiva è curata dall'Arch. Nicola Porta e dai geometri Giuseppe Di Bisceglie e Giovanni Tambone dell'Area 8 del Comune.
"Siamo molto contenti - ha detto il sindaco Pasquale Chieco - di potere finalmente avviare un'opera che è parte essenziale del nostro progetto complessivo di riqualificazione e valorizzazione del centro storico e che si muove in coerenza con il Piano di Recupero.
Questo intervento tocca uno dei simboli urbanistici più importanti di Ruvo: i corsi sono da sempre per la comunità punti di incontro, luoghi di scambio e di socialità. Noi vogliamo che siano ancora di più parte viva di una città inclusiva e accessibile, ma anche più attraente e vivibile agli occhi di chi la attraversa tutti i giorni e di chi occasionalmente verrà a visitarla."
"Migliorare l'accessibilità dei luoghi pubblici – ha detto l'assessore ai Lavori Pubblici Antonio Mazzone – non è solo un dovere, significa anche rendere la città più bella, diffondere tra i cittadini consapevolezza sui temi dell'inclusione.
Questo nuovo cantiere si muove esattamente in quest'ottica, mettendo al centro le persone, prestando grande attenzione alla sostenibilità ambientale, migliorando le vie di accesso agli attrattori turistici della città incentivando allo stesso tempo la mobilità sostenibile e la pedonalizzazione come strumento per la fruizione degli spazi.
Un intervento che, insieme a quelli finanziati dalle risorse PNRR che partiranno nei prossimi mesi, contribuirà a rinnovare il volto della città."