A Ruvo potrebbe sorgere un villaggio di case mobili per migranti stagionali

Con l'inizio della campagna olivicola annuale, a Ruvo di Puglia potrebbe sorgere un villaggio per l'accoglienza dei lavoratori stranieri. La proposta arriva direttamente dalla presidenza della Regione Puglia (Sezione Sicurezza del Cittadino, Politiche per le Migrazioni ed Antimafia Sociale) che si è rivolta ai comuni di Ruvo, Bitonto e Terlizzi per confermare la disponibilità a concedere un contributo finanziario complessivo fino a 150.000 euro per
l'allestimento di villaggi con case mobili.

Il villaggio temporaneo dovrebbe ospitare i lavoratori stranieri stagionali che da ottobre a dicembre si solito arrivano nel Nord Barese per essere impiegati in campagna nelle attività di raccolta delle olive. I moduli abitativi di proprietà regionale dovrebbero arrivare da Nardò, dove sono attualmente disponibili.

Toccherà ora al sindaco Pasquale Chieco e alla sua giunta decidere innanzitutto se accogliere l'invito della Regione ed eventualmente di conseguenza individuare un luogo idoneo che possa ospitare il villaggio. Il finanziamento regionale servirà per gli interventi necessari ad assicurare approvvigionamento idrico, elettrico, sistema fognante, raccolta rifiuti, eventuale polizze assicurative, servizio di presidio, mediazione socio-culturale e assistenza sanitaria.