Abolite le messe nella chiesa del Purgatorio

Il rammarico del Priore, dei confratelli e delle consorelle

sabato 1 ottobre 2016 11.28
A cura di Teresa Fiore
«Prese in considerazione le insistenti sollecitazioni da parte di alcuni reverendi Parroci di Ruvo, il Vescovo Domenico Cornacchia ha deciso di abolire e sopprimere le messe feriali (settimanali) e festive (domenicali) nella chiesa del Purgatorio. Un altro passo verso l'orlo del precipizio per la gioia e la goduria di Vicari e cosiddetti Monsignori locali. Non posso e non voglio aggiungere altro.» Questo il messaggio lasciato con rammarico sui social dal Priore della Confraternita Maria Santissima del Suffragio, Antonio Marinelli.

Un'altra spinta verso il fossato, la definisce Marinelli che, insieme a tutti i confratelli e le consorelle hanno dovuto, con risentimento e rammarico, accettare le condizioni dettate dal Vescovo
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Da oggi, dunque, niente più messe nella piccola e bellissima chiesa del Purgatorio. I fedeli, insieme al Priore, certamente penseranno al da farsi e a cercare di risolvere la questione. I riti, anche quelli celebrati durante il mese di Novembre, mese di commemorazione dei defunti, sono a rischio. Si farà di tutto per riportare la chiesa a quella che era e per fare in modo che la Confraternita continui a vivere e ad essere un punto di riferimento per i molti ruvesi devoti.