A Ruvo di Puglia vince Emiliano ma è Fratelli d'Italia il primo partito
Piero Paparella il più suffragato al consiglio regionale
martedì 22 settembre 2020
11.03
Anche Ruvo di Puglia, in tendenza con la provincia di Bari e la regione, vota Michele Emiliano alla presidenza della Regione Puglia.
Dei 21.733 aventi diritto al voto alle regionali, sono 12.201 (56,14%) i ruvesi che si sono recati alle urne per eleggere il presidente della giunta comunale e i candidati consiglieri alla regione, di questi, 5.486 gli elettori ad affidare al governatore uscente il secondo mandato alla conduzione della regione, con una percentuale del 48,08%.
Completati gli scrutini, si rilevano anche 353 schede nulle e 437 schede bianche.
Sono 4.408 i votanti che si sono espressi a favore di Raffaele Fitto, con una percentuale del 38,63%. Seguono Antonella Laricchia con 912 voti (7,99%), Mario Conca con 271 voti (2,37%), Ivan Scalfarotto 187 voti (1,64%), Nicola Cesaria con 119 voti (1,04%), Pierfranco Bruni con 21 (0,184%) e Andrea D'agosto con 7 voti (0,06%).
È il PD il partito preferito della coalizione di centro sinistra a sostegno di Emiliano che a Ruvo ottiene 1.854 voti, pari al 18,64%. Supera i mille voti, per l'esattezza 1.046, Popolari con Emiliano con il 10,51%, lista in cui la città di Ruvo ha visto correre la candidata ruvese Mariantonietta Curci che risulta la più suffragata con 749 preferenze.
Seguono Puglia Verde e solidale che ottiene 847 preferenze dagli elettori ruvesi (8,51%), mentre la lista Con Emiliano registra 286 preferenze (2,87%).
Sono 166 i voti guadagnati da Italia in Comune (1,67%), 153 per Emiliano sindaco di Puglia (1,54%) e 76 per Senso Civico Un nuovo ulivo per la Puglia (0,76%).
Si ferma a 27 voti il Partito animalista (0,27%), a 21 la Sinistra alternativa (0,21%), 11 voti per Pensionati e invalidi giovani insieme (0,11%). Sei gli elettori ruvesi che sostengono PPA - Partito pensiero e azione (0,06%), mentre sono 5 i voti (0,05%) per le tre liste DC Puglia, Sud Indipendente Puglia e Partito del sud - meridionalisti progressisti.
Malgrado il risultato complessivo che tende verso il centrosinistra, a Ruvo di Puglia è Fratelli d'Italia ad affermarsi come partito più suffragato della città. Sono infatti 2.136 i voti ricevuti dal primo partito della coalizione a sostegno della candidatura di Raffaele Fitto. Ed è Piero Paparella a svettare in testa alle preferenze dei ruvesi con 1.243 voti.
Segue Forza Italia Berlusconi per Fitto che a Ruvo ottiene 961 voti (9,66%) e vede la candidata ruvese Marika Montaruli ottenere 570 voti, e la Lega Salvini Puglia 732 (7,36%).
Il Movimento cinque stelle si ferma a 693 preferenze (6,97%).
Per quanto riguarda gli altri candidati ruvesi al consiglio regionale, sono 114 le preferenze espresse per Rosa Ciliberti con Conca presidente nella lista Cittadini Pugliesi Conca Presidente, mentre il candidato di Lavoro Ambiente e Costituzione a sostegno di Cesaria presidente, Angelantonio Minafra ottiene 102 voti.
Dei 21.733 aventi diritto al voto alle regionali, sono 12.201 (56,14%) i ruvesi che si sono recati alle urne per eleggere il presidente della giunta comunale e i candidati consiglieri alla regione, di questi, 5.486 gli elettori ad affidare al governatore uscente il secondo mandato alla conduzione della regione, con una percentuale del 48,08%.
Completati gli scrutini, si rilevano anche 353 schede nulle e 437 schede bianche.
Sono 4.408 i votanti che si sono espressi a favore di Raffaele Fitto, con una percentuale del 38,63%. Seguono Antonella Laricchia con 912 voti (7,99%), Mario Conca con 271 voti (2,37%), Ivan Scalfarotto 187 voti (1,64%), Nicola Cesaria con 119 voti (1,04%), Pierfranco Bruni con 21 (0,184%) e Andrea D'agosto con 7 voti (0,06%).
È il PD il partito preferito della coalizione di centro sinistra a sostegno di Emiliano che a Ruvo ottiene 1.854 voti, pari al 18,64%. Supera i mille voti, per l'esattezza 1.046, Popolari con Emiliano con il 10,51%, lista in cui la città di Ruvo ha visto correre la candidata ruvese Mariantonietta Curci che risulta la più suffragata con 749 preferenze.
Seguono Puglia Verde e solidale che ottiene 847 preferenze dagli elettori ruvesi (8,51%), mentre la lista Con Emiliano registra 286 preferenze (2,87%).
Sono 166 i voti guadagnati da Italia in Comune (1,67%), 153 per Emiliano sindaco di Puglia (1,54%) e 76 per Senso Civico Un nuovo ulivo per la Puglia (0,76%).
Si ferma a 27 voti il Partito animalista (0,27%), a 21 la Sinistra alternativa (0,21%), 11 voti per Pensionati e invalidi giovani insieme (0,11%). Sei gli elettori ruvesi che sostengono PPA - Partito pensiero e azione (0,06%), mentre sono 5 i voti (0,05%) per le tre liste DC Puglia, Sud Indipendente Puglia e Partito del sud - meridionalisti progressisti.
Malgrado il risultato complessivo che tende verso il centrosinistra, a Ruvo di Puglia è Fratelli d'Italia ad affermarsi come partito più suffragato della città. Sono infatti 2.136 i voti ricevuti dal primo partito della coalizione a sostegno della candidatura di Raffaele Fitto. Ed è Piero Paparella a svettare in testa alle preferenze dei ruvesi con 1.243 voti.
Segue Forza Italia Berlusconi per Fitto che a Ruvo ottiene 961 voti (9,66%) e vede la candidata ruvese Marika Montaruli ottenere 570 voti, e la Lega Salvini Puglia 732 (7,36%).
Il Movimento cinque stelle si ferma a 693 preferenze (6,97%).
Per quanto riguarda gli altri candidati ruvesi al consiglio regionale, sono 114 le preferenze espresse per Rosa Ciliberti con Conca presidente nella lista Cittadini Pugliesi Conca Presidente, mentre il candidato di Lavoro Ambiente e Costituzione a sostegno di Cesaria presidente, Angelantonio Minafra ottiene 102 voti.