A Ruvo di Puglia l’anniversario della dedicazione del tempio di San Rocco
Un momento di riflessione spirituale e rievocazione storica
martedì 11 febbraio 2025
A Ruvo di Puglia l'Anniversario della Dedicazione del Tempio di San Rocco. La commemorazione, prevista per il 13 febbraio, rappresenta un momento di riflessione spirituale e rievocazione storica che lega le vicende di una comunità che ha attraversato secoli di devozione.
Correva l'anno 1502 quando Ruvo fu funestata da una terribile pestilenza, un flagello che, secondo le cronache, trovò ulteriore esacerbazione nei conflitti tra francesi e spagnoli nel contesto della celebre Disfida di Barletta. La leggenda narra che San Rocco, celato sotto le sembianze di un umile viandante, apparve al primo magistrato cittadino e al Vescovo dell'epoca, esortandoli a consacrare la città alla preghiera. A seguito di questo evento prodigioso, il morbo si dissipò, e in segno di riconoscenza, nel 1503 la cittadinanza decise di erigere un luogo sacro dedicato al santo taumaturgo nei pressi del Castello.
La Chiesa di San Rocco divenne ben presto testimone di uno degli eventi più emblematici della storia cavalleresca: la Disfida di Barletta. Fu proprio tra le sue mura che, il 13 febbraio 1503, i tredici cavalieri francesi, capeggiati da Charles de La Motte, ricevettero la benedizione dal Vescovo Mons. Francesco Spaluzzi, prima di dirigersi verso il campo della sfida, situato tra Corato e Andria. Un episodio che collega la storia cittadina con il destino di coloro che avrebbero scritto una pagina indelebile della tradizione italiana.
In occasione dell'Anniversario della Dedicazione della Chiesa di San Rocco, l'intera comunità ruvese è chiamata a raccogliersi per la tradizionale Solenne Celebrazione Eucaristica, che avrà luogo giovedì 13 febbraio alle 19:30. La cerimonia sarà preceduta dalla recita del Santo Rosario, fissata per le 19:00.
Si ricorda inoltre che, in segno di rispetto per le celebrazioni imminenti, martedì 11 febbraio non verrà officiata la consueta Santa Messa settimanale.
Correva l'anno 1502 quando Ruvo fu funestata da una terribile pestilenza, un flagello che, secondo le cronache, trovò ulteriore esacerbazione nei conflitti tra francesi e spagnoli nel contesto della celebre Disfida di Barletta. La leggenda narra che San Rocco, celato sotto le sembianze di un umile viandante, apparve al primo magistrato cittadino e al Vescovo dell'epoca, esortandoli a consacrare la città alla preghiera. A seguito di questo evento prodigioso, il morbo si dissipò, e in segno di riconoscenza, nel 1503 la cittadinanza decise di erigere un luogo sacro dedicato al santo taumaturgo nei pressi del Castello.
La Chiesa di San Rocco divenne ben presto testimone di uno degli eventi più emblematici della storia cavalleresca: la Disfida di Barletta. Fu proprio tra le sue mura che, il 13 febbraio 1503, i tredici cavalieri francesi, capeggiati da Charles de La Motte, ricevettero la benedizione dal Vescovo Mons. Francesco Spaluzzi, prima di dirigersi verso il campo della sfida, situato tra Corato e Andria. Un episodio che collega la storia cittadina con il destino di coloro che avrebbero scritto una pagina indelebile della tradizione italiana.
In occasione dell'Anniversario della Dedicazione della Chiesa di San Rocco, l'intera comunità ruvese è chiamata a raccogliersi per la tradizionale Solenne Celebrazione Eucaristica, che avrà luogo giovedì 13 febbraio alle 19:30. La cerimonia sarà preceduta dalla recita del Santo Rosario, fissata per le 19:00.
Si ricorda inoltre che, in segno di rispetto per le celebrazioni imminenti, martedì 11 febbraio non verrà officiata la consueta Santa Messa settimanale.